La costituzione di un nuovo gruppo all’Assemblea Regionale "Ora Sicilia", al quale hanno aderito i deputati Luigi Genovese, Luisa Lantieri e Daniela Ternullo, anima la maggioranza. I tre hanno lasciato rispettivamente i gruppi di Forza Italia, Pd e Cantiere popolare-Mpa per creare un nuovo soggetto politico che andrebbe a rappresentare la "terza gamba" del centrodestra di carattere leghista con Genovese junior come capogruppo. la preoccupazione maggiore, al momento, riguarda i centristi con il leader del Cantiere popolare, Saverio Romano, che sollecita una riflessione. "La costituzione di un nuovo gruppo all’Assemblea Regionale - i cui due terzi facevano già parte di gruppi della maggioranza - fortemente sollecitato dell’assessore Razza, mette in discussione il principio di leale collaborazione tra i partiti che hanno eletto Nello Musumeci alla Presidenza della Regione. Non si può non stigmatizzare quanto accaduto e - continua - chiamare il Presidente Musumeci ad un intervento chiarificatore per evitare l’apertura del mercato delle vacche al quale, sia ben chiaro, noi ci sottrarremo". Interrogativi sulla tenuta della maggioranza li pone Carmelo Pullara, presidente del gruppo parlamentare Popolari e Autonomisti all’Ars. "La nascita del gruppo “Ora Sicilia” composto da esperienze politiche diametralmente opposte (cosa possono avere in comune esponenti del Pd di Forza Italia e di chi oggi deputata supplente fino a ieri poneva l’autonomia della Sicilia al centro della propria azione politica, resta un mistero difficilmente risolvibile perché siamo sicuri che il collante non può essere, come si sente dire nei corridoi, un posto di assessore, sarebbe la morte della politica...) pone interrogativi sulla stessa tenuta della maggioranza che con grande sforzo e lealtà ha eletto Nello Musumeci presidente della Regione", dichiara. "Siamo stupiti del fatto che qualcuno possa pensare che basta “racimolare” tre deputati per fare un assessore - continua -. La politica è altro, la giunta di governo è altro perché essa rappresenta non deputati incollati tra loro ma esperienze politiche similari che hanno condiviso un progetto politico. Siamo pertanto sicuri che - conclude - chiunque vorrà appoggiare questa maggioranza lo farà per difendere gli interessi della Sicilia e non per qualche strapuntino da offrire al proprio elettorato". "La storia personale e lo stile del presidente della Regione escludono qualsiasi preoccupazione, anche legittima. Questa non sarà mai una legislatura di ribaltoni o ribaltini". Lo dice Ruggero Razza, assessore regionale alla Salute e dirigente di DiventeràBellissima, in merito alle polemiche sulla nascita del nuovo gruppo all’Ars "Ora Sicilia".ha detto. "Chi condivide il programma di governo e vuole offrire alla luce del sole un contributo d’idee ed un sostegno alla coalizione - aggiunge Razza - è sempre una risorsa. Chi conosce Nello Musumeci sa che il mercato non si è mai aperto e non si aprirà mai. Continuiamo a lavorare tutti con serenità, mettendo al centro la Sicilia e il suo diritto a un futuro migliore".