«Il decreto sicurezza bis prevede, tra l’altro, la confisca della nave per coloro che ripetutamente non ottemperano ai divieti di ingresso nelle acque territoriali e una multa da 10 a 50 mila euro per comandante, proprietario e armatore». Lo ha sottolineato il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, nella conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri. «Un altro capitolo del decreto - ha aggiunto - prevede l’inasprimento di pene per chi aggredisce gli operatori di polizia nel corso di manifestazioni. Un altro passaggio (la cosiddetta norma spazza-clan, ndr) è quella che prevede l’assunzione di 800 unità di personale amministrativo per la notifica delle sentenze a carico di condannati ancora liberi: solo a Napoli sono 12 mila». «Nel contrasto ai trafficanti di esseri umani potranno essere usati agenti sotto copertura, anche ricorrendo allo strumento delle intercettazioni. Penso che questo Consiglio dei ministri abbia approvato un passo in avanti verso la sicurezza di questo Paese», ha detto ancora Salvini. Nel decreto sicurezza bis, nella parte sulla violenza legata alle manifestazioni sportive, si prevede «un apparato preventivo e sanzionatorio già in essere prima dell’inizio del prossimo campionato di calcio». Lo afferma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti in conferenza stampa a Palazzo Chigi.