
Movimento 5 Stelle, Lega, Pd e Forza Italia. La "classifica" che viene fuori dal verdetto del voto per le Europee in Sicilia è questo. Il tonfo dei grillini , registrato invece a livello nazionale, viene attutito in Sicilia e nelle altre regioni del sud.
Il distacco non è da sottovalutare perchè i pentastellati nell'Isola, a risultati ormai definitivi, si attestano al 31,1%, in forza dei 479.562 rastrellati nelle nove province. Salvini non va oltre il 20,7% con 319.439 voti; dietro Forza Italia 261.340 preferenze (16,9%); il Partito Democratico 255.741 (16,6%); Fratelli d'Italia 117.131 (7,62%).
Fin qui i partiti che vanno oltre la soglia di sbarramento del quattro per cento. Dietro i restanti partiti, che comunque non avranno un proprio rappresentante al Parlamento europeo: +Europa-Italia In Comune-Pde Italia 29.089 (1,89%); La Sinistra 22.487 (1,46%); Europa Verde 18.009 (1,17%); Popolo Della Famiglia - Alternativa Popolare 8.613 (0,56%); Partito Animalista 7.618 (0,50%); Partito Comunista 7.134 (0,46%); Popolari per l'Italia 3.836 (0,25%); Casapound Italia - Destre Unite 3.549 (0,23%); Partito Pirata 2.370 (0,15%); Forza Nuova 2.017 (0,13%).
L'ordine regionale è lo stesso che emerge dall'analisi del voto a Palermo e provincia, con percentuali appena differenti: M5S 29,19%, Lega 20,20%, Forza Italia 18,91%, Pd 16,55%, Fratelli d'Italia 6,61%.
Stessa storia a Catania, dove però il rapporto di forza fra berlusconiani e Dem è invertito. Gli azzurri, invece, sfiorano il colpaccio a Messina raggiungendo il 23,76 per cento ad una incollatura dal 23,93 del Movimento 5 Stelle (partito più votato anche in riva allo Stretto). Merito anche dell'endorsement del sindaco Cateno De Luca nei confronti di Dafne Musolino, assessore in carica della sua giunta.
Ma il risultato migliore i grillini lo raggiungono a Trapani con 45.153 voti e il 37,23% delle preferenze, davanti a Lega (21,17), Pd (15,10) e Forza Italia (14,56).
Merita una citazione anche il "caso" Enna dove il Partito democratico raggiunge il migliore risultato a livello regionale, sfiorando il 19 per cento, dietro soltanto a Cinque Stelle. Un traguardo dietro il quale c'è di certo lo zampino di Vladimiro Crisafulli, politico di lungo corso e attuale coordinatore del Pd nella provincia di Enna.
6 Commenti
Prima gli Italiani
27/05/2019 08:27
La Lega è il secondo Partito in Sicilia, ed il primo in Italia! Adesso si deve affrontare il problema della giustizia e della magistratura politicizzata!
Davide
27/05/2019 11:51
Sono d'accordo, poi passiamo alla costruzione dei muri ai confini e all'istituzione di una polizia stile kgb.
vincenzo
27/05/2019 08:36
la dimostrazione che quello che dice Di Maio non è vero, l'astensionismo premia Il M5S, dove si vota in pochi loro vincono perchè la gente che vota loro vanno a votare, quindi il risultato a livello nazionale è ancora più duro per loro, se la gente votava scendevano sotto il 12%
Davide
27/05/2019 11:52
Quindi tu sai cosa avrebbe votato chi si è astenuto? Un veggente insomma!!
Ahimè
27/05/2019 09:51
PD partito moribondo, FI soltanto in Sicilia sopravvive ...dimostra il livello culturale e le pesanti affiliazioni che contraddistinguono la Sicilia
MARIO46
27/05/2019 11:30
intendi culturale a partire dal basso? ho capito....hai ragione
luis
27/05/2019 09:58
Complimenti per essere l'unica regione che ha dato ancora fiducia ad un movimento perdente e vuoto di prospettive politiche, a differenza del resto d'Italia. Una conferma di essere una isola politica oltre che geografica.Sarete ben rappresentati in Europa.
Andrea
27/05/2019 10:15
La Sicilia l’unica regione che vuole rompere col passato , anche se ancora in molti non vogliono tagliare questo cordone ombelicale , i dati confermano che solo al M5S possiamo dobbiamo affidare il ns futuro
Marco46
27/05/2019 11:03
ILLUSO E ILLUSI COME SEMPRE!!
MARIO46
27/05/2019 11:31
MAI!!!!!
mauro
27/05/2019 10:40
sara per il reddito di cittadinanza ?