Voli di Stato per comizi? La Corte dei conti apre fascicolo su Salvini. Lui: "Nessun abuso"
La Procura regionale della Corte dei Conti del Lazio ha aperto ieri sera un fascicolo esplorativo sui voli effettuati dal vicepremier Matteo Salvini. Il fascicolo è stato aperto dal procuratore Andrea Lupi mentre l’indagine è stata affidata al magistrato Bruno Tridico. Lo confermano fonti della Corte dei Conti. «Nessun abuso, nessuna irregolarità, nessun volo di Stato o della Polizia per fare comizi ma sempre per impegni istituzionali. Sfido chiunque a dimostrare il contrario», si difende il ministro dell’Interno Matteo Salvini. L’indagine è stata avviata sulla base di notizie di stampa ed è finalizzata ad accertare eventuali danni all’Erario. In particolare, la Procura del Lazio della Corte dei Conti punta a verificare se il vicepremier Salvini abbia usato voli di Stato per partecipare a comizi o eventi elettorali. Le stesse fonti precisano che si tratta di un’indagine esplorativa in cui ci sono profili delicati che attengono alla sicurezza (Salvini è ministro dell’Interno) che verranno considerati. Le stesse fonti ricordano che un’analoga istruttoria era stata aperta nel 2015 per l’ex premier Matteo Renzi e poi l’indagine venne archiviata. «Sono indagato dappertutto su tutto - dice ancora Matteo Salvini -: per sequestro di persona, per razzismo. Penso che il lavoro che sto facendo per gli italiani lo stiano apprezzando. E penso di essere uno dei ministri che costa meno, nella storia del ministero dell’Interno». «È una strana faccenda, anche perché se è vero che la Corte dei Conti ha aperto un fascicolo 'esplorativo' per accertare se abbia viaggiato su aerei ed elicotteri della polizia al di fuori dei fini strettamente istituzionali, allora significa che una piccola ombra da chiarire c'è. È bene che lo faccia Salvini. E siamo sicuri che lo farà», sottolineano fonti autorevoli del M5S in merito alla vicenda dei presunti voli di Stato usati Salvini. «Io non ne ho mai preso nessuno, una volta ho preso un aereo della protezione civile per andare su un luogo colpito dal terremoto, per tutto il resto mi muovo sempre con voli di linea e con Alitalia, che tra l’altro è un dossier che sto affrontando», commenta il vicepremier Luigi Di Maio, a margine di un incontro con una delegazione di imprenditori, rispondendo ai giornalisti sui numeri dei voli di Stato utilizzati dai rappresentanti del governo. «Non mi esprimo, la valutazione spetta alla Corte dei Conti», risponde il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, a margine di una conferenza stampa.