
"Puoi anche andare a Corleone a dire che vuoi liberare il Paese dalla mafia, ma per farlo devi evitare che la politica abbia anche solo un'ombra legata a inchieste su corruzione e mafia". Cosi il vicepremier Luigi Di Maio alludendo alla scelta dell'altro vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini di andare a Corleone nel giorno del 25 aprile.
Di Maio l'ha detto a margine della cerimonia per l'anniversario della Liberazione che si è svolta nella sinagoga romana di via Balbo. La polemica tra Lega e Cinquestelle sbarca dunque anche in Sicilia dove domani arriverà anche lo stesso Di Maio.
"Siri si difenderà, sono sicuro che risulterà innocente ma intanto lavoriamo alla questione morale, alla sanzione politica. Altrimenti che senso ha dire che si festeggia a Corleone, dicendo che si vuole eliminare la mafia. La mafia la elimini se tu dai l'esempio", ha aggiunto Di Maio.
E ancora: "Ho parlato con Siri: gli ho chiesto sei tranquillo? Mi ha risposto di sì, e allora sono tranquillo pure io. In un Paese civile se si indaga qualcuno bisogna ascoltarlo un'ora dopo no una settimana dopo. Siri resta dov'é? Ci mancherebbe".
Le celebrazioni per il 25 aprile diventano l'occasione per l'ennesima resa dei conti all'interno delle due anime del governo. Il vicepremier Luigi Di Maio già nei giorni scorsi ha attaccato duramente, senza fare nomi, il suo collega leghista Matteo Salvini. Di Maio ha partecipato alle celebrazioni organizzate dalla Comunità ebraica di Roma, domani sera invece sarà a Caltanissetta, dove oggi invece è atteso Salvini.
Persone:
6 Commenti
IMPICCIONE
25/04/2019 13:21
Puoi combattere la mafia se la politica è fuori dalle inchieste .... di maio cosa intende che per rendere credibile la politica nei confronti della mafia si devono sospendere le inchieste sui politici ??????????????
Zaurda
25/04/2019 16:35
Si devono sospendere solo se sono 5stelle ----- HAhahahaha ! Di miao miao mao maaaaao
A
25/04/2019 19:39
Non hai capito nulla...faceva riferimento a Salvini che difende a spada tratta un certo Siri. Voleva dire che l'ombra della mafia deve restare fuori dal governo. Non basta andare nella terra di Riina. Come fa un partito che mangia 49 milioni di uero agli italiani e non li restituisce, che difende a spada tratta un Siri indagato per corruzione con presunti legami con personaggi inquietanti che portano fino a Messina Denaro, che assume con Giorgetti il figlio di Ariata e che economicamente ci sta sprofondando in una crisi finanziaria pericolosa pur di mantenere promesse immantenibili, ad avere tutti questi consensi? Forse la gente non vive in italia , ma i nodi prima o dopo verranno tutti al pettine. Il tempo è galantuomo. Alla magistratura spetta il compito di indagare e stabilire la verità ma intanto dice bene Di Maio a non voler nessuna ombra di mafia nel governo. E' pur sempre vero che uno è condannato solo dopo la cassazione...ma intanto per 10 anni Siroi sta al governo con quel sospetto?
Zaurda
25/04/2019 21:31
Non se sono solo se non sono. Non sono, non
Zoom
25/04/2019 15:21
Nel senso che, i politici - specialmente se fanno parte del Governo - non devono essere indagati per reati connessi alla mafia. Se davvero vuoi essere credible. Chiaro ora?
PINUZZU
25/04/2019 15:35
Non so cosa volesse dire Di Maio ma sicuramente so che non si può dire di combattere la mafia se poi in famiglia hai uno che fa accordi coi mafiosi. Non può essere Salvini a sostituirsi a giudici e dire se uno è innocente o no solo perchè è amico suo. A volte anche le mogli hanno scoperto dopo dei giudici che il marito era mafioso. Onestà, Onestà!!
Placido
25/04/2019 17:13
Gli altri possono tu Di Maio non puoi proprio
IMPICCIONE
25/04/2019 18:18
Non so in quanti avranno capito che il mio è un paradosso (assurdo, irragionevole) per rappresentare che nella politica (e non soltanto) a volere cercare "il pelo nell' uovo", nel governare, si salvano in pochi, io direi peggio : NESSUNO.
pietro
25/04/2019 22:24
ha ragione ,che senso ha parlare di anti mafia quando un tuo sottosegretario e' coinvolto in inchieste di mafia e continui a tenerlo li' difendendolo da tutto e da tutti a spada tratta?