Una sanzione che rischia di arrivare anche a 14 mila euro: è ciò che rischiano i dirigenti della Regione che ritardano e non rispettano i tempi di legge previsti per un provvedimento amministrativo. È quanto prevede l'ultima direttiva del governatore Nello Musumeci per tentare di evitare procedimenti amministrativi "lumaca" che in alcuni casi si concludono anche dopo 1 o 2 anni di attesa. La notizia è riportata in un articolo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia di oggi. Come si legge sul Giornale di Sicilia, il presidente rivela di avere ricevuto «diverse segnalazioni di imprenditori che hanno lamentato la mancata conclusione dei procedimenti amministrativi nei termini fissati dalla legge». Da qui parte per chiedere in primis a tutti gli assessori «una forte accelerazione allo svolgimento della funzione di vigilanza e monitoraggio dell'osservanza delle disposizioni e sulla conformità dell'azione amministrativa». Al centro della nuova direttiva c'è infatti il monitoraggio. In base a questo scatteranno premi e sanzioni. Tutti i dettagli sul Giornale di Sicilia in edicola.