Venerdì 17 Maggio 2024

Siri indagato, Di Maio: "Sarebbero opportune le sue dimissioni". Salvini: "No, resti al suo posto"

Il vicepremier, Luigi Di Maio

L'indagine sul sottosegretario ai Trasporti Armando Siri provoca subito reazioni nel mondo della politica. Il primo a intervenire è il vicepremier Luigi Di Maio il quale lo invita a lasciare l'incarico. "Sarebbe opportuno che il sottosegretario Siri si dimetta. Gli auguro di risultare innocente e siamo pronti a riaccoglierlo nel governo quando la sua posizione sarà chiarita". Dello stesso avviso il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra: "Le ipotesi di indagini che coinvolgono il sottosegretario Siri, se confermate, sono inquietanti e gravi. Il presunto legame con Vito Nicastri è un'ombra pesante perché Nicastri, agli arresti domiciliari, è l'imprenditore che risulta aver coperto e finanziato la latitanza di Matteo Messina Denaro. È lapalissiano questo filo che lega mafia e palazzi e ribadisco che, se accertato, risulterebbe di una gravità senza precedenti". Morra aggiunge: "Proprio ieri la Commissione ha trasmesso il nuovo Codice di autoregolamentazione, ed a mio avviso è doveroso che la politica si ponga la questione morale anticipando codici o leggi. La richiesta di dimissioni avanzata da Luigi Di Maio mi trova pienamente concorde. Ora è il momento di lasciar lavorare serenamente la magistratura che deve sentire la vicinanza e il sostengo di tutte le istituzioni e delle forze politiche". Salvini la pensa diversamente: "Siri non si deve dimettere. C'è solo un'iscrizione nel registro degli indagati e solo se sarà poi condannato dovrà mettersi da parte", ha detto il vicepremier a San Ferdinando, durante la visita alla tendopoli che ospita i migranti, rispondendo alle domande dei giornalisti. "Non ho mai chiesto - ha aggiunto Salvini - di far dimettere la Raggi o parlamentari dei Cinquestelle quando anch'essi sono stati indagati". "Fatti gravi ma noi oggi non andremo a Palermo o sotto Palazzo Chigi a fare comizi da sciacallo". Così fonti Pd commentano l'indagine al sottosegretario leghista polemizzando con il comizio ieri di Matteo Salvini in Umbria dopo le dimissioni di Catiuscia Marini.

leggi l'articolo completo