
La Sicilia si appresta ad essere tra le prime regioni “plastic free”: il disegno di legge presentato dal deputato Giampiero Trizzino (M5S) è stato varato stamattina dalla Commissione Ambiente, territorio e mobilità. Dopo il passaggio in Commissione Bilancio, potrà approdare in Aula per l’approvazione finale.
Un provvedimento rivoluzionario, che introduce il divieto per la Regione, gli enti regionali, istituti ed aziende soggette alla vigilanza della Regione di utilizzare contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili per la somministrazione degli alimenti o bevande nelle mense, nei luoghi pubblici di propria competenza, macchinette in comodato, nei bar-ristoranti interni.
“L’obiettivo - precisa Trizzino - è mettere al bando la plastica da tutte le amministrazioni di pertinenza della Regione e sostituirla con materiali biodegradabili e quindi non inquinanti, proponendo comportamenti virtuosi da parte di chi opera negli enti. Abbiamo previsto inoltre misure deterrenti per stimolare i Comuni e altri soggetti a promuovere iniziative a basso impatto ambientale. Vengono inoltre introdotti incentivi per gli enti virtuosi, che ricadono anche sui cittadini con l’abbattimento della tassa sui rifiuti, e sanzioni in caso di violazioni”.
“Proponiamo un modello virtuoso - dice Trizzino - che possa diffondersi in ogni diramazione dell’Amministrazione regionale e che rappresenti un contributo concreto alla riduzione di rifiuti e materie plastiche. Queste buone pratiche sono già state collaudate in cinque comuni ‘plastic-free’ amministrati dal M5S: Augusta, Alcamo, Acireale, Pietraperzia e Pantelleria. Contiamo che una volta approvato il provvedimento, questo modello possa essere replicato in tutta l’isola, con effetti sicuramente positivi per l’ambiente”.
"Esprimo grande soddisfazione per il lavoro di sintesi che è stato fatto nella Commissione che presiedo. Questo testo, esitato all'unanimità, è frutto del contributo di tutti i gruppi parlamentari - ha commentato l'onorevole Giusy Savarino -.Le spiagge virtuose saranno infatti protagoniste di una compagna pubblicitaria promossa dalla regione siciliana in tutto il mondo".
Persone:
8 Commenti
NONNO NANNI
03/04/2019 15:00
Immagino abbiano previsto delle alternative, altri materiali. spero.
Girgio
03/04/2019 22:48
Quando non c'erano piatti, bicchieri, posate di plastica come si faceva o non si mangiava e non si beveva.
franco
05/04/2019 08:33
Certo, esistono già piatti e bicchieri in carta riciclata.
Il politico corrotto
03/04/2019 15:00
Speriamo che questo progetto venga varato e approvato presto.......per ridurre la plastica nei nostri mari..
sporcamp e molestatori
03/04/2019 15:01
A san Vito lo capo hanno già messo al bando la plastica da un pezzo.....ma i privati che faranno?
PINUZZU
03/04/2019 16:38
Sicuramente non basta una legge a risolvere il problema. Sarebbe stato troppo facile e non saremmo stati i primi noi a pensarla. Alla legge che vieta la plastica bisogna fare seguire i prodotti alternativi a quelli vietati, altrimenti rischieremmo solo di alimentare il contrabbando dei prodotti vietati. Oltre al danno la beffa!!
Girgio
03/04/2019 22:46
Perché quando non c'era la plastica non si mangiava o non si beveva?
lirriverente
03/04/2019 17:11
Questa si che è una bella notizia: per la Sicilia e per l'ambiente. Speriamo che venga approvata al più presto
Simulazione di reato nel vicinato
03/04/2019 19:13
Anche Di maio aveva parlato se non mi sbaglio di eliminare la plastica
Giovanni
04/04/2019 06:32
Questo provvedimento dovrebbe valere per tutta la l'isola, è non solo per gli Enti Pubblici....per legge....
6Reale 311
06/04/2019 19:56
Non basta fare la legge bisogna educare i bambini a scuola fare controlli severi, altrimenti resta solo una bella legge.