E’ pari a 1.398 euro la sanzione accessoria per il datore di lavoro che impiega uno straniero irregolare. Lo stabilisce il decreto, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e firmato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, con i colleghi Bonafede, Tria e Di Maio, che introduce il Regolamento di attuazione della direttiva Ue numero 52 del 2009. L’importo della sanzione è pari al costo medio del rimpatrio «per ogni lavoratore straniero assunto illegalmente», che per il 2018 è stato calcolato appunto in 1.398 euro.