Paletti ancora più stringenti per limitare la platea degli stranieri che possono accedere al Reddito: lo chiede la Lega che ha presentato una serie di emendamenti al Decretone. Con una delle proposte di modifica presentate in commissione Lavoro al Senato si esclude la possibilità che per chiedere il Reddito sia sufficiente la presenza di un familiare in possesso di un permesso di soggiorno mentre un altro emendamento stabilisce l'obbligo di certificazione, tradotta in italiano, della composizione del nucleo. Il M5S dal canto suo chiede una "maggiorazione del 30% dell'importo del Reddito" nei casi in cui i figli maggiorenni risultino iscritti a un corso di laurea o post laurea in un'Università o istituzione Afam (Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica) che si trovi in un comune diverso da quello di residenza e distante almeno 100 chilometri, e comunque in una provincia diversa. L'emendamento porta la prima firma di Daniele Pesco. Per gli studenti che sono residenti in zone montane o disagiate non è necessario risiedere in un'altra provincia e la distanza viene dimezzata