«Siamo gente per bene, e stiamo creando una norma che inibisca l’ingresso delle Ong per ordine pubblico». Lo dice il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, chiarendo che «non si tratta di un blocco navale». «La Sea Watch - sostiene a Radio Anch’io - non ha rispettato il diritto marittimo. È normale che una ong vada nel mare libico decidendo a cavoli propri e invece di portare i migranti in Tunisia dove si trova il porto sicuro più vicino si diriga verso nord in Sicilia per cercare pubblicità? Ti devi coordinare con la Guardia costiera». Toninelli si dice quindi d’accordo al sequestro della Sea Watch. Sul caso Diciotti, a chi gli chiede se ci sia alle viste uno scambio tra il no del suo partito all’autorizzazione a procedere per Matteo Salvini il sì della Lega sulla Tav, il ministro dei Trasporti risponde: «Chi fa questi ragionamenti lasci la politica e il giornalismo. Noi siamo persone perbene. Non abbiamo motivo di metterlo sul tavolo».