L’intesa siglata da M5S e Lega "autorizzerà 15 nuove trivellazioni, tra cui una di fronte al Parco del Delta del Po all’interno delle 12 miglia e una nel canale di Sicilia di fronte alle spiagge agrigentine". Così Angelo Bonelli dei Verdi a proposito dell’emendamento approvato in Senato al dl Semplificazioni. Delle 15 nuove trivellazioni, "4 sono in mare (3 mar adriatico e 1 canale di Sicilia ) e 11 sulla terraferma (3 nel Lazio, 4 Emilia Romagna, 1 Marche e 3 in Sicilia)", aggiunge. Il via libera alle nuove trivellazioni, secondo Bonelli, è reso possibile dalla "norma che fa salvi dalla sospensione di 18 mesi le istanze di concessione in essere alla data di entrata in vigore della legge e a queste se ne potranno aggiungere altre sino alla data di pubblicazione della legge in gazzetta ufficiale". L’esponente dei Verdi sostiene che le "concessioni ad estrarre che verranno autorizzate siano principalmente di Eni, Agip, Edison e Total". Tra le istanze, dice sempre Bonelli, "c'è l’istanza di concessione relativa al permesso che porterà ad estrarre idrocarburi di fronte al parco del Delta del Po e caso eccezionale all’interno delle 12 miglia marine attraverso un’interpretazione abnorme dell’articolo 35 del decreto Sviluppo del 2012. Quella norma prevedeva una deroga al limite delle 12 miglia e faceva salvi i procedimenti autorizzatori e concessori in corso alla data del 29 giugno 2010". Altra istanza di concessione "molto discussa che si trasformerà in autorizzazione ad estrarre - osserva ancora - è il permesso conosciuto come pozzo Vela 1 di fronte le belle spiagge dell’agrigentino di Eni-Edison. Salve anche le concessioni in scadenza, che verranno automaticamente rinnovate senza alcun controllo: in questo modo - dice Bonelli - tutte le concessioni della Basilicata continueranno ad operare come quella della Val D’Agri che scadrà il 31 ottobre 2019. Continueranno ad operare senza problemi le 116 coltivazioni ad estrarre che operano sulla terraferma su un totale di 8.000 chilometri quadrati e le 66 coltivazioni sui fondali marini su una superficie di 8.064 chilometri quadrati per un totale di oltre 140 piattaforme e 745 pozzi".