
Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ha prorogato sino al 31 luglio 2019 con propri decreti i commissari straordinari delle ex province siciliane.
Restano al proprio posto pertanto Girolamo Di Pisa (Agrigento), Rosalba Panvini (Caltanissetta), Ferdinando Guarino (Enna), Salvatore Piazza (Ragusa), Carmela Floreno (Siracusa) e Raimondo Cerami (Trapani), nonchè Girolamo Di Fazio (Consiglio metropolitano di Palermo), Francesca Paola Gargano (Consiglio metropolitano di Catania) e Filippo Ribaudo (Consiglio metropolitano Messina).
Le ex Province sono rette da commissari straordinari da più di 5 anni e Ragusa e Agrigento da 6 anni e mezzo, a conferma di una riforma degli enti di area vasta che non è mai decollata.
Quasi tutti gli enti segnano una forte criticità finanziaria per via del prelievo forzoso e presentano squilibri di bilancio; il Libero Consorzio Comunale di Siracusa invece ha dichiarato il dissesto finanziario.
Persone:
7 Commenti
Il Gattopardo
29/12/2018 07:03
Come crocetta.
Giorgio
29/12/2018 08:38
Proroga da tanti anni parassiti per non fare Niente soldi buttati nel cesso.
ciccio
29/12/2018 13:33
Ma le province non dovevano essere abolite? Ancora sprecare soldi per questo inutile carrozzone clientelare? chiudete e mandate a casa tutti questi raccomandati, come si fa per le aziende private.
Enea 72
29/12/2018 19:37
Quando si fa una riforma bisogna sapere per filo e per segno, cosa occorre fare il giorno dopo dell'approvazione della legge di riforma. Nel caso specifico le competenze delle province dovevano essere trasferite alla Regione e ai comuni.
C
30/12/2018 11:39
Se qualcuno ci spiegasse PERCHE' questo regime di prorogatio si prolunga stancamente da 6!!! anni, forse saremmo più contenti; credo però che per queste situazioni di enti decotti/aboliti/inutili es. Soc. Stretto di Messina o Consorzi di bonifica ovvero enti non più sostenibili ed infine per le ex province stesse, perennemente in LIQUIDAZIONE con una costosissima AGONIA ci sia sempre qualche motivo inconfessabile a monte.
pino
31/12/2018 07:50
Il motivo è uno solo, i dipendenti (parassiti) di questi enti inutili servono a mantenere le poltrone di chi li ha raccomandati.
Gaia
30/12/2018 15:47
ENTI INUTILE CHE SPERPERANO DENARO PUBBLICO E CHE FANNO SOLO DANNI SI ABOLISCANO QUESTE PROVINCE E CITTA METROPOLITANE, IL PERSONALE? Trasferiteli o pensinateli.
Giorgio
09/01/2019 02:02
Ma come si fa a non capire che le province sono importanti per poter seguire il territorio di competenza. le grandi province che dovessero curare il territorio di competenza, non hanno la visibilità di tutto il territorio. Presidente Musumeci la prego faccia che rinascono di nuovo le province. Grazie