Giovedì 19 Dicembre 2024

Manovra, Conte: "A giorni i decreti di quota 100 e reddito di cittadinanza"

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte

«Sono fiducioso sulla manovra economica che approda alla Camera. Adesso che la conoscerete anche voi e i cittadini italiani, vedrete che ci sono delle cose che possono costituire un rilancio dell’Italia», ha detto il premier Giuseppe Conte a Foggia al termine di un incontro in prefettura convocato per presentare il Contratto di sviluppo locale. «Quando si fa una manovra a così ad ampio raggio - ha detto Conte - è normale che ci siano dei contenti e degli scontenti. Domani nel corso della conferenza stampa avremo la possibilità di valutare tutti gli aspetti economici. Le considerazioni quelle più complessive vanno tratte alla fine». «Per quel che riguarda il decreto quota cento e il decreto sul reddito di cittadinanza sono collegati alla legge finanziaria e alla legge di bilancio. Quindi, li adotteremo nei prossimi giorni», ha chiarito Conte, parlando con i giornalisti a Foggia. «In merito alla norma sull'Ires formulata nella legge di Bilancio attualmente in discussione alla Camera dei Deputati, provvederemo quanto prima, a gennaio, a intervenire per riformulare e calibrare meglio la relativa disciplina fiscale», annuncia Conte in un post. «Le iniziative di solidarietà degli enti non profit rappresentano uno strumento essenziale per un’efficace politica di inclusione sociale» e «il Governo ha ben presente tutto questo» afferma il premier. «Le iniziative di solidarietà degli enti non profit, anche alla luce del principio di sussidiarietà, rappresentano uno strumento essenziale per un’efficace politica di inclusione sociale e di effettiva promozione della persona. Il Governo ha ben presente tutto questo e al Terzo settore sin dall’inizio ha dedicato grande attenzione. Per questo in merito alla norma sull'Ires formulata nella legge di Bilancio attualmente in discussione alla Camera dei Deputati, provvederemo quanto prima, a gennaio, a intervenire per riformulare e calibrare meglio la relativa disciplina fiscale» si legge ancora nel post pubblicato su Facebook.

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