«Oggi non credo di avere contrasti con Leoluca Orlando e siccome siamo in un momento pericoloso, bisogna mettersi assieme per evitare il pericolo». Lo ha detto il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gianfranco Micciché, nel corso del tradizionale incontro per gli auguri di Natale nella sala stampa dell’Assemblea regionale siciliana, rispondendo alla domanda di un giornalista che gli ha chiesto dei rapporti che sembrano cambiati con il sindaco di Palermo. «Non lo so dove vado, perché secondo me in politica ora nessuno lo sa - ha aggiunto Miccichè - Su Orlando sono stato critico tutta la vita e continuo ad essere critico perché la situazione a Palermo non è facile da gestire, come per esempio la spazzatura e la differenziata, oppure il tram che così come è non serve a niente, non conosco nessuno che prende il tram. Con Orlando siamo stati divisi fortissimamente sul tema della giustizia, lo sanno tutti che io sono garantista e questo tema in questa fase è meno presente nell’attualità. Oggi qualcosa sta cambiando, se ricordate dopo il primo anno cambiavano anche i deputati all’Ars, forse c'è meno voto di scambio e qua dopo un anno siamo rimasti gli stessi, a parte Cateno De Luca che è stato eletto sindaco di Messina», ha detto Miccichè.