Domenica 22 Dicembre 2024

Consegnate 60 borse di studio ad atleti disabili grazie alle donazioni del M5s Sicilia

Sessanta borse di studio per consentire ai giovani atleti paralimpici siciliani più promettenti di praticare l'attività sportiva. L'iniziativa del M5s Sicilia è stata denominata “eroi nella vita, campioni nello sport” e si basa su un accordo tra il gruppo parlamentare 5 stelle e il Panathlon Area 9 Sicilia, associazione benemerita del Comitato Paralimpico italiano. È stato proprio il Panathlon ad indicare i nominativi dei 60 atleti disabili a cui assegnare le borse, da 500 euro ciascuna, individuandoli tra coloro che si sono particolarmente distinti nelle scuole, nelle finali dei “Giochi Sportivi Studenteschi” o dietro segnalazione di professori, tecnici sportivi e altre figure che operano nel settore dello sport dei disabili. La consegna ufficiale è arrivata ieri, in una cerimonia al Palacannizzaro di Caltanissetta, alla presenza dei deputati regionali 5 stelle, dei vertici regionali e locali del Panathlon, dela campionessa mondiale di Karate sesto Dan Maria Russica, e dei dirigenti del Coni e del Fipe. «Aver avuto l'opportunità di regalare un sorriso in più a questi splendidi e ammirevoli ragazzi - ha detto il deputato Giampiero Trizzino, che assieme a Roberta Cascio ha tessuto pazientemente per il secondo anno consecutivo la tela dell'iniziativa - è per me un grande onore e fonte di gioia. Se la politica pensasse più al prossimo e meno a se stessa, il mondo non potrebbe che essere nettamente migliore». «Ogni volta che portiamo a compimento questa iniziativa - ha affermato il parlamentare Giancarlo Cancelleri, che ha vestito gli inusuali panni del presentatore - non ci togliamo qualcosa, anzi, diventiamo piu ricchi perché riceviamo una lezione di vita e comprendiamo appieno che per per superare i problemi ci vuole grande coraggio ed enorme volontà». «Doveroso - ha detto Angelo Gugliemino, governatore Area 9 Panathlon - ringraziare per questa iniziativa i deputati del M5S che per noi in questo momento non sono un movimento politico, ma dei benefattori. Non è da tutti fare quello che hanno fatto». Per Angelo Palermo, rappresentante regionale comitato paralimpico «la legge in Sicilia andrebbe rivista e non solo per le risorse finanziarie, vanno superate infatti le barriere architettoniche ma anche quelle psicologiche». Soddisfatta Roberta Caccio, che ha sottolineato l'importanza delle 120 borse di studio assegnate in due anni «che non sono poche». «Quest'anno - ha detto - siamo riusciti ad abbracciare tanti tipi di sport e di disabilità. Abbiamo premiato tanti ragazzi all'inizio della loro attività per spronarli».

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