Martedì 24 Dicembre 2024

Infrastrutture, Anas pronta a bandire gare d'appalto. Musumeci: "Vigileremo per recuperare anni di arretrato"

L’Anas bandirà, entro fine anno, le gare d’appalto per la realizzazione del secondo stralcio della strada statale Licodia Eubea-Libertinia e per l’ammodernamento della Bronte-Adrano. Due opere infrastrutturali importanti per l'Isola del valore di circa 180 milioni di euro. L’impegno è stato assunto dai vertici della società durante un incontro a Roma con il presidente della Regione SicilianaNello Musumeci. Alla riunione con l’amministratore delegato Gianni Vittorio Armani, il direttore regionale Valerio Mele e il responsabile delle progettazioni Ugo Dibennardo, durata oltre due ore, era presente anche l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone. "Ammontano a un miliardo e mezzo di euro - ha dichiarato il governatore Musumeci - le opere infrastrutturali prossime alla gara e in fase di progettazione. Un impegno consistente che l'Anas ha assicurato di onorare in tempi stretti. Toccherà alla Regione vigilare, affinché si recuperino anni di arretrato". L’Ente nazionale per le strade ha assicurato, inoltre, la definizione entro i prossimi sei mesi delle progettazioni esecutive relative alla costruzione e all’ammodernamento di diverse arterie autostradali dell’Isola e in particolare di: tre lotti della Palermo-Agrigento (importo lavori di circa cinquecento milioni di euro); circonvallazione di Gela (trecento milioni); terzo stralcio della statale 683 Licodia Eubea-Libertinia (duecento milioni); variante di Vittoria (centocinquanta milioni); Catania-Gela (cento milioni). Nel corso dell’incontro, è stato affrontato anche il tema della sicurezza stradale. Il presidente Musumeci ha infatti ribadito la richiesta di avvio di un monitoraggio su ponti, viadotti e gallerie di strade statali e provinciali dell’Isola, attraverso un imponente impiego di risorse professionali. Infine, sono stati definiti il percorso e il cronoprogramma relativi alla fusione tra il Consorzio autostrade siciliane e l'Anas.

leggi l'articolo completo