
L’Anas bandirà, entro fine anno, le gare d’appalto per la realizzazione del secondo stralcio della strada statale Licodia Eubea-Libertinia e per l’ammodernamento della Bronte-Adrano. Due opere infrastrutturali importanti per l'Isola del valore di circa 180 milioni di euro. L’impegno è stato assunto dai vertici della società durante un incontro a Roma con il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Alla riunione con l’amministratore delegato Gianni Vittorio Armani, il direttore regionale Valerio Mele e il responsabile delle progettazioni Ugo Dibennardo, durata oltre due ore, era presente anche l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone.
"Ammontano a un miliardo e mezzo di euro - ha dichiarato il governatore Musumeci - le opere infrastrutturali prossime alla gara e in fase di progettazione. Un impegno consistente che l'Anas ha assicurato di onorare in tempi stretti. Toccherà alla Regione vigilare, affinché si recuperino anni di arretrato".
L’Ente nazionale per le strade ha assicurato, inoltre, la definizione entro i prossimi sei mesi delle progettazioni esecutive relative alla costruzione e all’ammodernamento di diverse arterie autostradali dell’Isola e in particolare di: tre lotti della Palermo-Agrigento (importo lavori di circa cinquecento milioni di euro); circonvallazione di Gela (trecento milioni); terzo stralcio della statale 683 Licodia Eubea-Libertinia (duecento milioni); variante di Vittoria (centocinquanta milioni); Catania-Gela (cento milioni).
Nel corso dell’incontro, è stato affrontato anche il tema della sicurezza stradale. Il presidente Musumeci ha infatti ribadito la richiesta di avvio di un monitoraggio su ponti, viadotti e gallerie di strade statali e provinciali dell’Isola, attraverso un imponente impiego di risorse professionali. Infine, sono stati definiti il percorso e il cronoprogramma relativi alla fusione tra il Consorzio autostrade siciliane e l'Anas.
8 Commenti
Giovanni
13/09/2018 19:52
l'ANAS dovrebbe provvedere anche a togliere alcuni incroci oggi pericolosi che andavano bene negli anni 70 -80, adesso bisogna fate le rotatorie per evitare incidenti..... C'è né sono tre uno a Siculiana, uno a Realmonte, l'altro a Porto Empedocle....Prov. di Agrigento, e l'ANAS si è fatta sempre sorda, col pretesto che non c'è spazio, il che non è vero...
Piero. 51
14/09/2018 06:34
Sorprende questo risveglio improvviso dopo decenni di letargo.Forse qualcuno sente il fiato della magistratura alle spalle. Ma nessuno parla dello stato vergognoso delle gallerie sulla Palermo Messina pericolosamente al buio da tempo immemorabile. Vergogna e schifo.
vito
14/09/2018 06:35
Non dimenticate la provincia di Trapani.
antonio
14/09/2018 07:44
anni??? secoli direi
antonino
14/09/2018 09:26
Il Presidente Musimeci deve Veramente Vigilare con molta attenzione l'operato dell' Anas dato che è gestito da un accozzaglia di funzionari Incompetenti e Collusi.
Cesco1
14/09/2018 10:17
Quando sara' pronta la galleria di Segesta???
Biagio Frusteri Chiacchiera
14/09/2018 11:03
Oltre ad essere al buio per parecchi tratti la Palermo Messina in particolare la galleria di Tusa e Sant'Agata di Militello, la cosa a mio avviso ancora più grave è il mancato funzionamento delle colonnine di emergenza nelle gallerie in particolare Cefalù se hai una emergenza non risponde nessuno.
Divina Calogero
16/09/2018 09:20
L'interno della sicilia abbandonato. Strade provinciali madonite ormai percorribili con fuoristrade. Interi paesi ormai spopolati. Abbandonati A se stessi. Perché nessuno pone la questione?