«Nei sette mesi trascorsi dal suo insediamento, il governo Musumeci ha provveduto a finanziare gli enti locali per l’espletamento delle verifiche antisismiche e ha promosso un bando per la realizzazione di interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici che, già ad ottobre, vedrà definita la graduatoria delle opere immediatamente finanziabili, a valere sul piano triennale 2018-2020». Lo afferma Roberto Lagalla, assessore all’istruzione e alla formazione professionale "Per quanto oggi possa essere tempestivo l’intervento dell’autorità regionale - dice - sono evidenti i ritardi accumulati negli ultimi anni e purtroppo sono tali da non poter immaginare soluzioni miracolistiche, nè tantomeno estemporanee». «E' ovvio che le lezioni scolastiche dovranno essere avviate in una condizione di massima tutela della sicurezza degli studenti e, in questo ambito, è preponderante il ruolo degli enti territoriali, con i quali l’Amministrazione regionale continuerà a confrontarsi nei prossimi giorni. - aggiunge - Da parte del governo regionale, non mancherà ulteriore disponibilità e continuità di interlocuzione anche con le istituzioni dello Stato preposte alla tutela della incolumità pubblica. L’intento del governo é, chiaramente, quello di garantire agli studenti siciliani e alle loro famiglie un sereno andamento dell’anno scolastico, che inizierà regolarmente il 12 settembre, come già previsto».