"Prima di concedere qualsiasi autorizzazione, attendo di sapere nomi, cognomi e nazionalità dei violenti dirottatori che dovranno scendere dalla Diciotti in manette". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini in merito all'approdo della nave militare al porto di Trapani. Sull'argomento interviene il senatore M5S Gregorio De Falco, comandante della Guardia Costiera divenuto famoso in occasione del naufragio della Costa Concordia: "Una Nave della Marina Militare, della Guardia Costiera è una nave istituzionale. Impedire che entri in un porto dello Stato, significa porre in contrapposizione lo Stato con sé stesso e minarne l'unitarietà. È inaccettabile".