
La Regione va giù pesante e le opposizioni vanno all'attacco. Oggetto del contendere i disabili gravissimi siciliani. Meglio: i contributi destinati a chi soffre di disabilità e non ha ancora ricevuto il contributo pubblico dovuto e atteso da un pezzo.
La scelta dell’amministrazione regionale di adottare il pugno duro è tutta in una nota inviata nel pomeriggio da Ruggero Razza, l’assessore alla Salute che non usa mezzi termini e, in breve, scrive: i soldi ci sono, qualcuno ha già pagato, i commissari delle Asp che non lo hanno ancora fatto andranno a casa.
"Noto che si sta procedendo ormai in tutta la Sicilia ai mandati di liquidazione dell'assegno per i disabili gravissimi da parte delle Asp – dice infatti l’assessore - ma ancora oggi rilevo alcune incongruenze e qualche ritardo. Per tale ragione ho scritto ai dirigenti generali dell'assessorato avviando un monitoraggio da compiersi entro 5 giorni, preavvisando le Asp che la mancata esecuzione prioritaria di questo obiettivo comporterà l'avvio del procedimento di decadenza per i commissari".
Ma sull’argomento l’aria si è surriscaldata con i componenti del M5S della commissione Salute dell'Ars, Giorgio Pasqua, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa e Antonio De Luca che attaccano: “Probabilmente la Regione per muoversi aspetta che arrivino le Iene, visto che finora per i disabili ha fatto poco o nulla, nonostante gli impegni presi e i nostri ripetuti solleciti”.
E ancora: “Parecchie famiglie sono con l'acqua alla gola, visto che aspettano somme che in alcuni casi arrivano anche a 10.500 euro e che non possono permettersi di interrompere le cure per i loro cari".
I grillini parlano di " intollerabili e colpevolissimi ritardi con cui la Regione si sta muovendo sul versante disabili gravissimi e gravi".
Ma a ritardare non sono solo gli assegni per disabili. Il M5S lamenta anche il mancato arrivo in commissione Salute del decreto del presidente della Regione che, come stabilito dall'articolo 30 della legge di stabilità regionale, avrebbe dovuto essere pronto entro il 10 giugno scorso per regolamentare l'erogazione degli assegni di cura ai disabili gravissimi e le misure assistenziali per i disabili gravi e per quelli pischici".
Intanto il senatore del Pd, Davide Faraone, inizierà uno sciopero della fame per "denunciare l'assurda e scandalosa vicenda delle somme mai erogate dalla Regione siciliana ai disabili gravissimi".
All’ex sottosegretario alla Salute risponde ancora Razza: "Mi spiace che su questo tema qualcuno non perda l'occasione di polemizzare, anche con iniziative sensazionalistiche. Il nostro dovere, anzitutto nei confronti delle famiglie, è lavorare in silenzio. Non ci interessa altro".
6 Commenti
Lisa
11/07/2018 22:14
Vergogna ! Da un anno aspetto anche io . Però le multe e le tasse da pagare arrivano puntuali e con le scadenze . E se ritardi sono guai . Dovrebbero dare gli interessi cosi come li pretendono da noi quando paghiamo in ritardo .
Piero. 51
11/07/2018 22:47
Io sostengo, ma a titolo personale, che in questa disgraziata regione il cancro non sono le asp peraltro encomiabili in alcune iniziative ma la regione stessa come istituzione da asfaltare e sostituire con un commissario prefettizio con poteri straordinari. Si risparmierebbero un mucchio di milioni di euro.
Salvatore
12/07/2018 05:18
Sicuramente i soldi li hanno spesi gia' per forestali e Lsu etc. Etc.
angelo
12/07/2018 06:26
Anche Musumeci è come i suoi predecessori, ci eravamo illusi ancora una volta, tanto fumo ma niente arrosto. Faccia quello che da persona corretta ha promesso, si dimetta e mandi a casa tutti questi fannulloni. Anche lui prenda atto che il vento è cambiato.
Giovanni
12/07/2018 09:24
Ma voi l'ho sapete i commissari più mantengono quel incarico più guadagnano, ecco perché ritardano i pagamenti ai disabili.
Lino
12/07/2018 10:06
Salvatore, aggiungi pure i soldi per i parassiti africani.
Piero. 51
13/07/2018 02:37
Quelli non mancano mai e sono sempre disponibili pronto cassa.