
Vittorio Sgarbi è di nuovo sindaco di una città. Dopo San Severino Marche (in provincia di Macerata) dal 1992 al 1993, Salemi, amministrata dal 2008 al 2012, il celebre critico d'arte è appena diventato primo cittadino di Sutri, in provincia di Viterbo, con il 58,79% delle preferenze, pari a 2.207 voti. Ha preceduto il candidato della Lista Civica Sutri, Luigi Di Mauro, che si è fermato al 41,20% (1.547 voti).
Un'affermazione che è anche un piccolo record che lo stesso Sgarbi sottolinea: «Sono l’unico uomo che è stato sindaco di tre comuni: San Severino, Salemi e ora Sutri, tutti con in comune una cosa: iniziano con lettera S». E aggiunge di voler dare «la cittadinanza al mio nuovo amico Luigi Di Maio».
«Sutri è la Capitale della Tuscia e la prima cosa che farò riguarda l’illuminazione. Voglio dare luce a Sutri. Ora c'è una luce tristissima, ne voglio una chiara, limpida e luminosa, di quelle che si trovano nei luoghi più belli - ha aggiunto - celebrerò solo le unioni civili, sono contrario al matrimonio...». Sgarbi ha sottolineato che non prenderà casa «sono solo 33km da Roma».
Quando fu sindaco di Salemi Sgarbi nominò come assessori personaggi del mondo della politica e della cultura come Morgan, Graziano Cecchini, Oliviero Toscani e Peter Glidewell. Su idea di Toscani avviò un progetto di salvaguardia del patrimonio artistico della città vendendo al prezzo simbolico di 1 euro le antiche case per restaurarle e risiedervi. Iniziativa che attirò l'interesse dei coniugi Moratti, Lucio Dalla, Renato Brunetta, Philippe Daverio. Fece anche istituire un museo della mafia intitolato a Leonardo Sciascia e inaugurato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Tra le sue battaglie, quella contro gli impianti eolici e fotovoltaici nel territorio perché, a suo avviso, oltre a distruggere il paesaggio agricolo sarebbero stati al centro degli interessi della mafia. Nel febbraio 2012 gli ispettori del ministero dell'Interno proposero lo scioglimento del comune di Salemi per "infiltrazioni mafiose" che poi fu effettivamente sciolto un mese dopo. Sgarbi nel frattempo si era dimesso a metà febbraio.
Persone:
10 Commenti
Totò
12/06/2018 09:37
Altre pernacchie in arrivo.
guido pepe
12/06/2018 10:03
Non mi e' politicamente simpatico pero' ammetto che ha talento e grandi idee che riesce a mettere in pratica.
Ernesto
12/06/2018 10:19
Sgarbi è solo un opportunista della politica. In Sicilia si era candidato a presidente della Regione per poi ritirarsi accordandosi con Musumeci in cambio di un assessorato con la promessa che le fosse stato eletto alla Camera dei deputati andava via dalla Sicilia. Lui ha capito tutto con la politica si ottengono soldi potere
Giovanni V
13/06/2018 08:49
Assumiamoci le responsabilità....... non è un opportunista, bensì gode della becera e ignoranza di una parte degli italiani che un essere come lui, che sarebbe ignorato ed isolato in qualsiasi parte "civile" del mondo, viene votata e addirittura eletta!! Ogni popolo ha i politici che si merita (sceglie la maggioranza) !!
Pippo
12/06/2018 10:50
il solito parassita in cerca di soldi per le sue tante cause.
Torres
12/06/2018 14:09
Capra va dove l'erba e buona capra.
NINO
12/06/2018 11:49
Come si fa a credere ancora a gente come Sgarbi non lo so. Chiedete al Comune di Salemi se i personaggi interessati alle case ad 1 euro se l'hanno comprata, e in generale, quante se ne sono vendute. A che ci siete, chiedete pure quanto è costato Sgarbi al Comune di Salemi.
leo
13/06/2018 14:32
infatti
Peo
12/06/2018 12:06
Personalità come Sgarbi sono il prodotto di una società malata. Grida e offese sono accettate con l'idea malsana che le cose si ottengono a spallate. Ci sorprendiamo dei bulli a scuola e poi accettiamo (e votiamo) il bullo in politica.
PAOLO
12/06/2018 12:39
Bravo, complimenti; se si candidava a Carrapipa avrebbe preso forse anche più voti!
MoaBon
13/06/2018 07:53
Caropepe, Caropepe, etc...
woodp
13/06/2018 09:21
l' unico record che appartiene a Sgarbi è la parolaccia simultanea
Giusi
13/06/2018 09:58
Parassita.
gaetano
13/06/2018 18:13
SEI COME IL PREZZEMOLO SEMPRE DA TUTTE LE PARTI SEI