Venerdì 15 Novembre 2024

Governo, Pd favorevole a Cottarelli premier. Berlusconi con Salvini: "Non voteremo la fiducia"

Forza Italia non voterà la fiducia a Cottarelli premier. A dirlo è lo stesso presidente Silvio Berlusconi, che risponde all'alleato leghista Matteo Salvini, che questa mattina aveva fatto sapere che, in caso di voto favorevole di Fi al presidente del Consiglio incaricato da Mattarella, sarebbe uscito dall'alleanza col centrodestra. "L'atteggiamento responsabile di Forza Italia, che ha rinunciato a porre veti o pregiudiziali - fa sapere con una nota Berlusconi -, è stato determinante nel consentire al capo dello Stato di assegnare l'incarico di formare un nuovo governo con una maggioranza politica. Tale governo non potrà però vedere il sostegno di Forza Italia, sia per la partecipazione di una forza politica con noi del tutto incompatibile come il Movimento Cinque Stelle, sia per i programmi già annunciati, gravemente insufficienti a dare una risposta ai bisogni degli italiani". "Ne siamo tanto più convinti dopo avere sentito il professore Conte che, nell’accettare l'incarico conferitogli dal presidente della Repubblica, ha già annunciato la formula politica e i confini programmatici del suo governo, limitandolo a quel 'contratto' fra M5S e Lega che - oltre a non avere alcun valore giuridico - è per metà un ingenuo libro dei sogni e per metà contiene scelte preoccupanti per l’Italia e gli italiani, dalle infrastrutture alla giustizia. Questi primi segnali - aggiunge Berlusconi - non sono affatto incoraggianti, e quindi non possiamo che confermare la nostra scelta di votare no alla fiducia e di stare all’opposizione di un governo che - al di là dei nomi - porta chiarissimo il segno dell’ideologia pauperista e giustizialista dei grillini". Voterà sì a Cottarelli, invece, il Partito Democratico: «Questa è una situazione delicata. Faccio fatica ad immaginare una legislatura che vada avanti. Ora bisogna dare una mano al presidente Mattarella. Noi del Pd dobbiamo essere pronti ad ogni scenario e lavorare uniti ed aperti. Abbiamo tutte le condizioni per fare bene», dichiara Maurizio Martina, segretario reggente del Pd, ospite poco fa di Gerardo Greco su Rai Radio 1 a Gioco a premier. E a una domanda sulla fiducia a Carlo Cottarelli, risponde: «Voteremo sì».

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