Regione, il governo prova a parare il colpo dopo i ko in aula e oggi si torna in Aula per la Finanziaria
Nello Musumeci ha riunito la giunta di buon mattino. Il presidente della Regione e gli assessori hanno approvato tre disegni di legge che ripropongono in forma autonoma le tre norme principali bocciate ieri in aula dall’asse Pd-grillini. Tornano quindi come leggi autonome i contributi alle giovani coppie a basso reddito per l’acquisto della prima casa, il biglietto unico integrato bus-treno per chi viaggia da e verso Palermo, Catania e Messina e l’accorpamento dell’Istituto incremento ippico con quello Zootecnico. I tre testi saranno subito spediti all’Ars e messi ai voti dopo la Finanziaria. Il governo prova così a parare il colpo dopo i Ko in aula nella prima giornata di votazioni della Finanziaria. Musumeci però ha detto di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Sapevamo di non avere una maggioranza in aula e tutto sommato sono state bocciate solo tre norme delle 15 circa messe ai voti. Siamo riusciti a far approvare i finanziamenti alle imprese e all’agricoltura, i fondi per i forestali e tante altre misure”. Musumeci ha detto che non ci sono stati contatti nella notte con esponenti dell’opposizione ma che “questa è una Finanziaria non blindata, siamo aperti ai contributi degli altri partiti”. Oggi sono in calendario le votazioni su articoli chiave della manovra. Si comincia con i finanziamenti a Comuni ed ex Province.