PALERMO. I disabili gravi e gravissimi tornano a protestare in Sicilia per avere assicurata il cosiddetto "assegno di cura" per l'assistenza. Lo annunciano sulla loro pagina Facebook "Siamo Handicappati No Cretini" scrivendo che venerdì 27 alle 11 si ritroveranno in Piazza del Parlamento a Palermo durante la seduta d'aula della finanziaria. "Per quella data ci aspettiamo tutti, gravi e gravissimi delle risposte concrete. A voi politici diciamo che se non siete in grado di fare scelte coraggiose, non siete degni di quel ruolo, quindi dimettetevi!".
I disabili pongono dubbi sul finanziamento dell'assegno dopo aprile: "Fino ad aprile (come era ovvio considerando che il Decreto Crocetta è ancora vigente) - scrivono su Facebook - vengono stanziati i fondi per 13.000 (numero tondo tondo... fa quasi sorridere) disabili gravissimi. Per i cosiddetti disabili gravi nessuna nuova risposta. Poi si aspetterà un fantomatico Decreto del Presidente ancora super top secret, che dovrà darci la batosta. Eh si, numeri alla mano, quello che ci aspetta è una bella batosta dopo aprile. Perché? Perché i numeri non ci sono per garantire a tutti, gravi e gravissimi, gli adeguati sostegni finanziari e servizi. Sono conti della serva, ma ricordiamo al Parlamento e al Governo che è da anni che seguiamo le finanziarie e possiamo ben dire di non esserci mai sbagliati".
"Il termine 'assegno di cura' - proseguono - è chiaro che non potrà essere facilmente sostituito (non siamo sciocchi), sarebbe un suicidio politico, ma il pericolo più grave e presumibile, è che esso venga completamente annacquato e ridimensionato tanto da farlo diventare un contentino tappabocca. Sono i numeri che ce lo dicono e il vostro ben nascosto termine politichese 'salvo conguaglio' (come se la disabilità fosse una bolletta della luce!), o 'nei limiti dello stanziamento di bilancio' (Qui parliamo di diritti negati per causa di vostre negligenze). Nel decreto poi, l’Assessore, malgrado gli annunci trionfalistici delle scorse settimane sulla continuità del censimento, si riserva il diritto di riaprire i termini per la riapertura del censimento con il termine 'potrà' al posto di 'dovrà'. Quindi chi diviene disabile in questi mesi potrà solo sperare nella magnanimità dell’assessore di turno".
I disabili chiedono risposte sull'assegno di cura dopo aprile e maggiori certezze sui "gravi" e propongono tagli (alle indennità dei deputati e ai vitalizi) per trovare i fondi necessari.
7 Commenti
Nummela
20/04/2018 12:50
Che Vergogna!!! Non capisco perché non interviene il Parlamento Europeo visto che siamo in Europa, i Politici votano per le loro tasche, solidarietà a questo popolo di disabili.
Tano
20/04/2018 12:59
Siete africani parassiti che pretendono paghetta, telefonino, vitto, alloggio gratis? No? E allora, non rompete, per favore!
Marco
21/04/2018 08:38
Tanto a chi è riferito Siete africani.............? Xké non si capisce bene il tuo pensiero.
Carmela
21/04/2018 23:04
Attenzione che la ruota gira, io al posto tuo misurerei le parole.
laura 2
24/04/2018 09:03
Carissimo Tano,le auguro al più presto di avere bisogno lei stesso di questa paghetta,così,anche lei potrà essere definito Africano. mi auguro con tutto il cuore che non gliela diano,così magari potrà constatare a sue spese cosa significhi essere disabile e non avere neanche un cent per pagare qualcuno che la accudisca,così forse capirà anche la differenza tra disabili e africani. noi siamo nella nostra terra e paghiamo le tasse anche per portare avanti gli africani e tutti gli ignoranti come lei. Si informi bene prima di aprire la bocca solo per farle prendere aria.
Rosario Martino
20/04/2018 22:30
Di male in peggio vero Musumeci???
Giuseppe
21/04/2018 08:33
Si aspettano un sacco di arretrati...E meno male che si parlava male di crocetta....E bravo musumeci...questa volta i disabili sono aggueriti per ottenere i loro diritti
Laura
21/04/2018 08:49
Soldi già stanziati per il 2018,ma dove sono???? Che fine hanno fatto????? Domanda inutile,sono serviti a loro per i propri porcicomodi. Nn voglio essere ripetitiva,ma come dico sempre,cu avi a panza china,nn capisci a cu l'avi vacanta. VERGOGNATEVIIIIIII E POI PULITEVI LA COSCIENZA (se ne avete una) CON LA CARTA VETRATA. VERGOGNA,MILLE VOLTE VERGOGNA.
laura 2
24/04/2018 03:44
Carissimo Tano,le auguro al più presto di avere bisogno lei stesso di questa paghetta,così,anche lei potrà essere definito Africano. mi auguro con tutto il cuore che non gliela diano,così magari potrà constatare a sue spese cosa significhi essere disabile e non avere neanche un cent per pagare qualcuno che la accudisca,così forse capirà anche la differenza tra disabili e africani. noi siamo nella nostra terra e paghiamo le tasse anche per portare avanti gli africani e tutti gli ignoranti come lei. Si informi bene prima di aprire la bocca solo per farle prendere aria.
tony
13/06/2018 10:34
tano o tanto TONTO?COM'è POSSIBILE ESSERE COSI STUPIDI OGGI CON L'ISTRUZIONE CHE VIENE IMPARTITA?IO NON TI AUGURO CARO TANO TONTO DI AVERE UNA MALATTIA COME CHI SOFFRE DI PATOLOGIE GRAVISSIME,MA TI AUGURO DI GUARIRE DALL'IGNORANZA DI CUI SOFFRI,SOFFRO PER TE CREDIMI.