ROMA. "Basta schiaffi: l'accordo Movimento 5 Stelle-centrodestra è definitivamente archiviato". A chiudere il fascicolo è Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia vicinissima a Berlusconi: "Non si può continuare a prendere schiaffi in faccia pur mostrando grande disponibilità, responsabilità e generosità", dice la senatrice a Circo Massimo, su Radio Capital. "L'apertura di Di Maio è durata meno di sette ore, sembrava ci fosse uno spiraglio per far cadere i veti. Quando Salvini ha riferito la possibilità, Berlusconi si è detto d'accordo, a condizione di avere pari dignità e di non mettere Forza Italia in un angolo". Ronzulli nega che ci sia mai stata una discussione su un appoggio esterno di Forza Italia a un governo Lega-M5S: "Non se n'è mai parlato. Non esisteva ieri, non esiste oggi e non esisterà domani. Non faremo i portatori d'acqua". Forza Italia, chiarisce ancora, "non ha mai bluffato, abbiamo sempre giocato a carte scoperte. Non giochiamo poker". E attacca il leader dei 5 stelle: "Non ho ancora capito cosa vuole fare Di Maio da grande. Evidentemente vuole solo sedersi sulla poltrona di Palazzo Chigi, non gli interessa degli italiani". Nessun problema di fiducia, invece, con l'alleato leghista: "Ci fidiamo di Salvini, non romperà l'unità del centrodestra". La prospettiva, allora, potrebbe essere un governo M5S-PD, una soluzione che, secondo alcuni retroscena, avrebbe dei sostenitori anche in Forza Italia. Ronzulli, però, è di un'altra opinione: "Nessuno tifa per questa ipotesi che non ci riguarda", dice, "ci siamo presentati agli italiani per governare, non per andare all'opposizione". E sulla possibilità di tornare alle elezioni, afferma: "Ho rispetto per le decisioni del Capo dello Stato ma non sarebbe giusto per gli italiani tornare al voto".