ROMA. "Da questo pomeriggio non sono più ministro, per rispetto del ruolo istituzionale che ho ricoperto fin qui e il ruolo che sono chiamato a svolgere". Lo afferma il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina a Porta a Porta. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha accettato le dimissioni ed ha assunto ad interim le deleghe relative. "Ora devo fare un lavoro che è molto tosto e complesso. Poi vedremo... - ha continuato Martina -. Abbiamo sottovalutato il disagio che c'è nel sud e la distanza che ancora c'è tra i dati macroeconomici positivi e il disagio grave in molti territori. Io mi devo interrogare perchè c'è questo bisogno, non dobbiamo mai avere alcuna spocchia. In tante zone - aggiunge - siamo stati percepiti come chi è troppo legato al potere, a una gestione per la gestione. Renzi" Non è il capo di una corrente del Pd, per quello che ha dato al Paese rimane una risorsa e farà bene a contribuire e dare una mano a questo partito. Così come chiedo a tutti di dare una mano al Pd":