PALERMO. Grande disaffezione da parte degli elettori siciliani per il voto alle elezioni politiche. L'Isola risulta, infatti, la regione italiana col dato più basso di affluenza, pari al 62,75% alla Camera e al 63,10% al Senato e sotto rispetto al dato nazionale che si attesta a circa il 73% sia per la Camera che per il Senato. Analizzando i dati provincia per provincia si scopre che quella dove l'affluenza è stata maggiore è Enna per quanto riguarda la Camera (64,96%) e Ragusa per quanto riguarda il Senato (66,20%) mentre quella dove si sono recati meno elettori al seggio è quella di Agrigento con il 59,08% alla Camera e il 59,49% al Senato. A Caltanissetta ha votato il 59,48% degli aventi diritto alla Camera e il 60,24% al Senato, a Catania il 64,11% e il 64,46%, a Enna il 64,96% e il 64,61%, a Messina il 65,31% e il 65,19%, a Palermo il 61,50% e il 61,46%, a Ragusa il 64,79% e il 66,20% a Siracusa il 62,00% e il 62,98% e a Trapani il 63,32 e il 64,04%. Gli elettori in Sicilia, inoltre, risultano in calo rispetto alle elezioni del 2013 quando furono il 64,58% alla Camera e il 64,60% al Senato. Il Comune siciliano dove si è avuta l'affluenza minore è quello di Lampedusa e Linosa con 47,97% di votanti alla Camera e 48,35% al Senato (comunque in rialzo rispetto alle precedenti consultazioni). Il Comune con la maggiore affluenza invece è Graniti con 74,32% alla Camera e 75,00% al Senato.