"Caro Matteo è un disastro. Ricostruiamo dalle macerie", i dirigenti siciliani del Pd scrivono a Renzi
PALERMO. "Caro Matteo, ti scriviamo perché siamo molto preoccupati per le sorti del Partito democratico. Dopo le scelte fatte per la composizione delle liste, la campagna elettorale si sta rivelando un vero e proprio disastro". Lo scrivono, in una lettera aperta a Matteo Renzi, dirigenti e militanti del Pd in Sicilia. Tra questi Daniele Vella, del Pd di Bagheria e componente della Direzione regionale, Dario Macchiarella, componente della segreteria provinciale dei Giovani democratici di Palermo, Gaetano Bosciglio, segretario del circolo di Cianciana, Alessandro Miliziano, Giuseppe Caudo del Pd Catania, segretario del circolo di Cattolica Eraclea, Concetta Fiore, del Pd Ragusa, Carmelo Spataro, del Pd Siracusa, Enza Ganci, componente della direzione provinciale dei Giovani democratici di Agrigento. "Noi dirigenti e militanti di ogni parte dell'Isola ogni giorno assistiamo all'immobilismo di molti candidati. Sono molti, infatti - prosegue la lettera - quelli che preferiscono rimanere comodi nei fortini blindati della legge elettorale o che al massimo si limitano a organizzare qualche sporadico evento senza coinvolgere tutte le anime del nostro partito. Calare dall'alto i nomi dei candidati senza tenere in considerazione l'opinione dei territori, di chi ogni giorno in nome e per conto del Partito democratico si impegna nella propria città, è stato un grave errore". I firmatari della lettera hanno creato una pagina Facebook: "Caro Matteo è un disastro. Ricostruiamo dalle macerie".