Giovedì 19 Dicembre 2024

Pd, Faraone presenta le liste: "Grazie a Leoluca Orlando, per noi lui è come Prodi"

PALERMO. "Ringrazio Leoluca Orlando per la sua presenza. È importante sia dal punto di vista di cittadino palermitano, perché il Pd ha a cuore questa città; sia perché Orlando ha cercato di costruire una forza unitaria nella sinistra. Il fatto che abbia deciso di iscriversi al Pd è importante per la nostra campagna elettorale". ha dichiarato Davide Faraone, candidato del Pd capolista al Senato, presentando oggi a Palermo le liste del partito nel collegio Sicilia 1. Presente anche la fotografa Letizia Battaglia che ha deciso di aderire al Pd. "Luca ha rappresentato in questi anni quello che Prodi ha rappresentato per il centrosinistra", ha detto Davide Faraone. "Gli altri hanno candidati che non sono spendibili da nessun punto di vista. I nostri sono vincenti, persone che hanno una storia, un percorso". Non hanno partecipato alla presentazione il segretario regionale Fausto Raciti e il capogruppo all'Ars Giuseppe Lupo. "L'unità è importante - ha aggiunto - e vogliamo festeggiare grandi risultati tutti assieme. Tutti correranno per il Pd, la campagna elettorale si farà tutti assieme. Anche i più critici sulle liste faranno il massimo, ne sono sicuro. Non abbiamo nemici dentro il Pd. Dopo le elezioni ci sarà tempo per discutere", ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano dell'assenza del segretario regionale del Pd Fausto Raciti alla presentazione delle liste per le elezioni nazionali di marzo. "Raciti è impegnato a Siracusa - ha spiegato - e sta facendo campagna elettorale come tutti". "La presentazione del candidato - ha aggiunto Faraone - è diventata una prerogativa del Partito democratico. Nessuna lista presenta candidature. La sensazione che ho è che le iniziative promosse dai singoli candidati degli altri partiti sono inesistenti. In campo c'è solo il Pd. Ci teniamo a evidenziare le belle candidature che abbiamo messo in campo. Mentre gli altri partiti le nascondono". "La notizia che il programma del M5S sia pieno di parti copiate qui e lì non mi sorprende per nulla. Sul tema del programma abbiamo deciso di sfidare un'idea che è quella che non serve a nulla. Vogliamo cambiare questa sensazione, che la campagna si faccia sui social. Abbiamo messo nel programma - ha concluso - i punti con risultati già raggiunti in questi cinque anni di cui siamo orgogliosi e altri punti con gli obiettivi che vogliamo raggiungere".

leggi l'articolo completo