
PALERMO. Dario Cartabellotta alle Attività produttive, due esterni si occuperanno di fondi europei e formazione, Bologna resta ragioniere generale, Luciana Giammanco bocciata.
Ecco le prime mosse che il presidente Musumeci sta preparando per mettere a punto il puzzle della nuova burocrazia regionale. La maxi rotazione dei dirigenti - come riporta il Giornale di Sicilia oggi in edicola che disegna nome per nome la nuova mappa dei burocrati regionali -, annunciata come la più massiccia degli ultimi 10 anni, è prevista per la prossima settimana.
E le principali pedine, fra le 27 in ballo (esclusi gli uffici speciali), sono già andate a posto. Fra le certezze c’è il ritorno in uno dei dipartimenti di primo piano di Dario Cartabellotta, oggi alla Pesca: per lui Musumeci starebbe pensando alle Attività produttive.
Il dirigente, in passato di area cuffariana e più recentemente assessore all’Agricoltura in una delle prime giunte di Crocetta, batterebbe in volata Rosolino Greco, che dovrebbe lasciare la direzione del Fondo pensioni.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

11 Commenti
Sergio
01/02/2018 08:26
Per il cittadino comune queste rotazioni non vogliono dire nulla, sono solo riassestamenti della casta dei dirigenti regionali per adeguarsi ai nuovi equilibri politici. Nessuna conseguenza concreta per i servizi (?) erogati, solo spostamento di clientele.
Franca Corresse
01/02/2018 09:16
Condivido appieno, perché in tanti hanno mostrato di demeritare. Speriamo che nel definitivo assestamento ci siano importanti e qualificate novità.
RuggeroII
02/02/2018 14:04
In attesa che questa giunta faccia parlare di sé per qualche cambiamento positivo in termini di sviluppo di questa terra martoriata, prendiamo atto di questi giri di valzer tra poltrone. In fiduciosa attesa, un siciliano.
Giovanni
01/02/2018 09:34
Poveri illusi....si importanti importanti e qualificate novità..... si novità per i loro conto corrente..... e nuove tasse per il popolo..... Avete già sentito, ai deputati 11 mila euro sono pochi!!!...
Giovanni
01/02/2018 10:00
Ma non doveva sostituirli tutti ed emanare un atto di interpello tra tutti i dirigenti regionali in servizio?
antonino d'aleo
02/02/2018 13:35
Si ma ha fatto come i suoi predecessori, girala comu vuoi sempri pasta e cucuzza è......!
Aldo
01/02/2018 10:13
Un avvocato alla Ragioneria generale, un agronomo alle attività produttive. Bel rinnovamento. Complimenti !!!
nino chi !
01/02/2018 11:19
Avrebbero un senso e un vero cambiamento se fossero licenziamenti e sostituzioni di sana pianta
pino
01/02/2018 11:57
è proprio vero quello che diceva mio nonno: "cambia tutto per non cambiare niente"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ninofir
01/02/2018 13:38
Proprio vero siamo alle solite dopo gli annunci seguno i fatti.... Il presidente musumeci si piga come i predecessori al detto gattopardiano.
aldo
01/02/2018 13:58
Tuo chi era Tancredi dei principi di Salina ??
Caronte
01/02/2018 12:07
Non so gli per gli altri, ma finalmente DARIO CARTABELLOTTA torna al posto che merita e che gli compete! E dove fra l'altro ha fatto un ottimo lavoro...
Sergio
01/02/2018 16:09
Che ottimo lavoro ha fatto?
giovanni
01/02/2018 12:27
Ma che risultati hanno prodotto questi superburocrati che siamo in fondo a tutte le classifiche nazionali, se questi signori avessero lavorato nel settore privato, almeno la metà sarebbe a casa, altro che aumenti di stipendio.
Caos
01/02/2018 20:16
Rimescolano le carte di un mazzo obsoleto.
Giacomo
02/02/2018 11:24
Cari Siciliani, mi fate tenerezza e vi capisco: anche io Siciliano sono! Ma tutti questi personaggi, che giustamente criticate, mica sono venuti da Marte o dalla Luna? Alle prossime votazioni, pensateci!!!
antonino d'aleo
02/02/2018 13:39
Sto salvando gli articoli di maggiore interesse delle dichiarazioni di Musumeci per evidenziargliele dopo 18 mesi dal suo insediamento.