MILANO. Mea culpa di Attilio Fontana candidato presidente della Lombardia per il centrodestra per l'espressione 'razza bianca' che ha usato parlando della questione migrazione. "Ho usato un'espressione sbagliata e di questo mi dolgo", commenta a Rrt 102.5. Si è trattata di "un'espressione infelice" ha ammesso, anche se "credo che questa immigrazione incontrollata rischi di creare gravi problemi in futuro al nostro Paese. Questo - ha aggiunto - è quello che volevo dire". "Credo che la cosa più sbagliata sia lasciare che chiunque possa entrare senza un controllo, senza una programmazione che dica che lavoro faranno, che scuola seguiranno, che servizi sociali potranno assisterli. Così è una follia che ritengo pericolosa per il nostro futuro e il futuro dei nostri figli". Fontana ha aggiunto che se eletto "pretenderebbe dal governo centrale che si organizzasse e presentasse un progetto dicendo come, dove e quanti immigrati intende far entrare". "Credo che la cosa più sbagliata - ha concluso - sia lasciare che chiunque possa entrare senza un controllo, una progettazione".