Martedì 19 Novembre 2024

Abusivismo, commissari in 107 Comuni: a Palermo Orlando sanziona il dirigente

PALERMO. Arrivano i commissari nei Comuni siciliani che non hanno messo in atto tutte le misure previste dalla legge contro l’abusivismo edilizio. Una stretta che si è resa necessaria dal dilagare del fenomeno: ogni giorno nell’Isola sorgono oltre 700 metri cubi di cemento illegale. È come se settanta, ottanta grosse autobetoniere scaricassero ogni giorno tutto il loro carico dove è vietato costruire, a cominciare dalle coste. Eppure i Comuni non sembrano così preoccupati. Come si legge in un articolo di Riccardo Vescovo sul Giornale di Sicilia in edicola, sono 107 le amministrazioni locali che quest’anno non hanno neanche comunicato il risultato dei controlli sul territorio. Tra questi ci sono Palermo, Catania e Messina, ma anche diversi Comuni che non hanno proceduto con le demolizioni e quelli che non hanno fatto scattare le sanzioni. Contro sindaci e uffici fuorilegge l’assessore al Territorio, Toto Cordaro, ha annunciato un maxi esposto in Procura. Ma a fine settembre il dipartimento dell’Urbanistica guidato da Carmelo Frittitta ha inviato un ultimatum ai sindaci dando sessanta giorni di tempo per effettuare il monitoraggio periodico sugli abusi del territorio e per far scattare le sanzioni. Il termine è scaduto nei giorni scorsi e la Regione ora si prepara ad agire. I sindaci, intanto, minacciano sanzioni ai dirigenti. A Palermo l’amministrazione Orlando ritiene infatti di aver fatto tutto il possibile nel contrasto all’abusivismo. "Ho dato mandato di attivare un procedimento disciplinare a carico del dirigente che non ha trasmesso i dati, omettendo in questo modo di seguire le indicazioni dell'assessore Arcuri". Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a margine del seminario in onore di Lauro Chiazzese, ai cronisti parlando del commissariamento deciso dalla Regione per circa un centinaio di comuni siciliani, tra cui Palermo, sul fronte dell'abusivismo edilizio.

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