PALERMO. Il Movimento 5 Stelle, il partito più votato alle regionali dello scorso 5 novembre, reclama la Presidenza all'Ars. "Lo dico pubblicamente noi chiediamo la presidenza dell'Ars, chiediamo la vicepresidenza, chiediamo di entrare nell'ufficio di Presidenza dalla porta principale - dice in diretta Facebook Giancarlo Cancelleri -. Non devo barattare niente con nessuno. Non dobbiamo chiedere niente a nessuno. Ci spetta".
"Loro possono non darcela, ma in 70 anni di storia del parlamento siciliano non è mai avvenuto. Se non lo fanno sarà la prima volta in assoluto. Lo dice il regolamento parlamentare interno dell'Ars - aggiunge - nel quale c'è scritto che l'ufficio di presidenza deve essere formato rispecchiando la composizione del parlamento regionale. Mi pare chiaro che chi ha 20 deputati debba avere più posti e quindi che ci debba essere una rappresentanza maggiore di quella parte politica. Vedremo cosa succederà".
Il leader siciliano in diretta su Facebook parlando delle trattative sull'elezione dei componenti dell'ufficio di Presidenza dell'Ars, aggiunge: "Stanno facendo i traccheggi col Pd. Forza Italia e Pd si stanno mettendo d'accordo, non per risolvere i problemi della Sicilia, ma per tenere fuori il M5S dall'ufficio di Presidenza perché in quel ufficio si decidono gli stipendi dei deputati regionali, le pensioni dei deputati, i vitalizi e i privilegi che riguardano il palazzo più costoso dei consigli regionali d'Italia che costa 150 milioni di euro l'anno".
"Riusciranno a mantenere il primo gruppo di opposizione fuori dal Parlamento regionale? - si chiede il candidato alla presidenza della Regione dei Cinquestelle - Se questo è il governo dell'imbroglio e delle cose indicibili potranno anche farlo ma se ne dovranno assumere la responsabilità. Sarà la casta Fi, Pd e tutti loro che hanno i privilegi contro di noi, contro chi ha deciso di rinunciare a tutti i privilegi. Questa è la storia".
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