
PALERMO. Una settimana fa i seggi erano aperti per rinnovare l'assemblea regionale e per eleggere il nuovo presidente. Ma già sono due le inchieste giudiziarie che coinvolgono gli eletti. Le polemiche pre-voto sugli impresentabili diventano ora bufere.
Edmondo "Edy" Tamajo, un passato nel centrodestra e un presente nel centrosinistra, è sotto indagine con l'accusa di aver comprato voti, 25 euro è il prezzo che avrebbe offerto a una parte dei suoi elettori. Il neoeletto deputato regionale ha ottenuto 13.984 preferenze, abbondantemente dentro la top ten del consenso siciliano, capeggiata dall'inarrivabile Luca Sammartino (Pd) che nella circoscrizione di Catania ha superato i 30 mila voti.
Tamajo, 41 anni, uomo di punta di Sicilia futura, il cui leader è l'ex ministro Salvatore Cardinale, è indagato dalla procura del capoluogo siciliano per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. A meno di una settimana dal voto e dopo una campagna elettorale in cui le polemiche sugli "impresentabili" non hanno registrato soste, Tamajo è il secondo eletto a finire nella tempesta giudiziaria, dopo l'arresto di Cateno De Luca, dell'Udc, avvenuto a Messina martedì scorso per evasione fiscale. Ieri, davanti al Gip, De Luca ha respinto ogni addebito, mentre i suoi legali hanno chiesto la revoca dei domiciliari per il loro assistito, che tornato a casa ha subito ricominciato a pigiare sui tasti del computer, rinverdendo il suo pensiero a beneficio degli internauti che lo seguono su Facebook.
Anche Tamajo ha rassicurato i suoi elettori sui social ("Mai comprato un voto"), dicendosi sorpreso per l'indagine che lo riguarda e ribadendo la sua innocenza. In un paio d'ore quasi mille persone gli hanno tributato solidarietà, incoraggiandolo ad andare avanti e sottolineando che di ostacoli è sempre lastricata la strada degli audaci. Con Tamajo ci altri tre indagati per gli stessi reati: Giuseppe Montesano, Christian e Nicolina D'Alia. L'inchiesta condotta dalla Guardia di finanza s'innesta su una precedente dei carabinieri (per voto di scambio politico-mafioso) che coinvolse il candidato a sindaco di Palermo Fabrizio Ferrandelli nella campagna elettorale del 2012. Tamajo, difeso dagli avvocati Nino Caleca e Giovanni Castronovo, nei prossimi giorni dovrebbe essere ascoltato dai titolari dell'inchiesta, l'aggiunto Sergio Demontis e il sostituto Fabiola Furnari.
Intanto, la notizia non sembra scuotere Cardinale, che nei giorni scorsi è sembrato piuttosto irritato per gli scarsi risultati ottenuti dal centrosinistra e dal candidato governatore Fabrizio Micari, tanto da lasciar presagire agli osservatori un passaggio dei suoi eletti nella maggioranza di centrodestra. L'ex ministro delle Telecomunicazioni difende Tamajo e dice di aver fiducia nella magistratura. "La campagna elettorale di Sicilia futura è stata francescana", dice.
Ma quanto accade in Sicilia preoccupa la presidente dell'Antimafia Rosy Bindi, "perché il vizio della corruzione e del voto di scambio sembra attraversare in modo bipartisan le forze politiche". E il vicepresidente dell'Antimafia Claudio Fava, neo eletto nella lista Centopassi che ha sostenuto la sua candidatura a governatore, si chiede "se era quello di Tamajo il centrosinistra con cui mi sarei dovuto alleare". Nessun indagato, ma prosegue l'inchiesta della Procura di Catania, che ipotizza il reato di corruzione elettorale, che ha delegato la Digos dopo la pubblicazione di un video sulla pagina facebook del meetup M5S di Misterbianco che riprende un uomo che va in una casa di cura di Gravina di Catania chiedendo se la madre, interdetta, abbia votato nel seggio speciale lì adibito, accusando di avere "votato Sammartino", 'mister preferenze' con 32.000 voti per il Pd che ha annunciato querele.
Il cinquestelle Giancarlo Cancelleri, sconfitto da Nello Musumeci alle elezioni, sottolinea che il voto del suo avversario "non solo è contaminato, ma anche falsato". A conti fatti, i 17 candidati che alla vigilia delle elezioni erano stati indicati dai cinquestelle come "impresentabili" (tra questi non c'era Tamajo), hanno ottenuto 80.477 voti.
Persone:
18 Commenti
Rob2erto
12/11/2017 08:57
Si dice "Vox popoli vox dei"..se la g. Di finanza indagasse scoprirebbe, forse, molti altri deputati che sotto elezioni regalano mobili, lavatrici, TV, ecc..per avere in cambio un misero e meschino voto. Sono solo voci? O c è del vero?
Palermitano a Roma
12/11/2017 13:12
Uno dei Parlamenti più COSTOSI DEL MONDO sta iniziando veramente bene! E IO PAGO!!!
Salvatore Galioto
12/11/2017 09:08
Come può uno prendere i voti a Sinistra e poi schierararsi con la Destra - Cardinale
Francesco
12/11/2017 09:16
Il passaggio era già ampiamente previsto.
Kitwil
12/11/2017 11:35
Salvatore il tuo è un quesito superato. Sono finiti i tempi di Berlinguer, Almirante, Craxi, Andreotti, La Malfa ecc.... dove i partiti avevano una loro idea politica e che perseguivano. Dove le loro idee politiche venivano sostenute dai vari partiti e con le quali si facevano comizi in piazza ognuno per le proprie idee e programmi. Oggi si vedono solo accozzaglie di persone che le loro idee politiche coincidono con la poltrona di scambio, i loro comizi in piazza sono fatti di insulti verso gli altri politici anzichè sui veri programmi. Insomma, per dirla con un unico termine: oggi è uno schifo!
Fbai
12/11/2017 12:32
In realtà avendo la maggioranza in questo momento sono fuori dal centro-sinistra e fuori dal centro-destra...sarebbe bella la fine politica di certi opportunisti! Pronti solo a mettersi a fianco di chi vince.
ivan
12/11/2017 13:42
d accordo con kitwil
vito
12/11/2017 14:46
la ricetta del menù ARS 2018 è : saltinbanco alla siciliana
Frankie
12/11/2017 09:22
È cominciato già il gioco dei voltagabbana, politici che una volta eletti cambiano casacca per avere benefici. Questa gente deve andare a casa non è in grado di rappresentarci. Purtroppo loro stanno sempre attaccati alla poltrona e noi poveri cittadini ci illudiamo che qualcosa in questa terra cambierà. Sono preoccupato per il futuro dei nostri figli.
Francesco
12/11/2017 10:43
Se sei preoccupato ti fai le valigie e te ne vai dalla Sicilia, cosi ti finiscono le preoccupazioni. Gli amici miei hanno fatto così. Non si preoccupano più di niente adesso.
Giuseppe 18
12/11/2017 11:31
Concordo parzialmente Francesco ... personalmente sono uno di quelli che menzioni ed ho i problemi risolti in quanto ho 2 figli che sono pienamente integrati in Lombardia che lavorano e bene in base alle competenze e pure io vi ho interessi, purtroppo rimane sempre un grandissimo rancore per come vanno le cose in Sicilia e su questo credo valga per tutti quelli andati via, si puo dire o non ma va cosi
Kitwil
12/11/2017 12:15
io invece non concordo con quanto scritto da Francesco. Almeno nei termini e per come lo ha scritto. I giovani che vanno a cercarsi lavoro fuori li capisco ed hanno tutta la mia comprensione. Fanno bene! Ma chi rimane ha diritto di lamentarsi anche perchè chi rimane e si lamenta di solito è anche quello che non fuggendo cerca ( o prova) a far si che le cose possano cambiare. A parte i giovani penso che..... è più facile fuggire e abbandonare i problemi che rimanere a lottare. Vi sono persone che lottano per arrivare a fine mese, forse tante, forse troppe a vantaggio di chi, con facili introiti, pensa solo ai fatti suoi.
Giuseppe 18
12/11/2017 09:32
Fino a quando avranno forme di potere manterranno intatta la loro forza che si traduce in consensi. Neanche riesco.più a ricordare l' iniziale scesa in campo di Cardinale che pure ho avallato. Riguardo il cambio casacca e' da sempre che lo fa... Sono cose studiate a tavolino. 1 equilibrista
Fernando
12/11/2017 10:15
Scusate pochi giorni fa c'è stata una elezione...i siciliani si sono espressi...ed ora già si lamentano.....evidentemente c'è un corto circuito tra il voto espresso in cabina ed il cervello che invece funziona cinque minuti dopo il voto cominciando a lamentare....assupatevi quello che avete votato!!
Kitwil
12/11/2017 12:19
tu non te li assuppi? ti hanno esentato? forse stai anche tu seduto su una comoda poltrona aspettando che i soldi te li mandino a casa. Ma come si fa scrivere certe cose (e a pensarle è ancora peggio), chiunque sale e governa, le loro malefatte ce le "assuppiamo" tutti. Le conseguenze le piangono tutti senza distinzione di destra o sinistra, radicali o 5 stelle.
alFredo
12/11/2017 09:38
la SICILIA è come una donna bellissima, piena di eleganza e delicatezza, che mostra di sè in modo naturale, la propria grandezza culturale, la propria maestà e la propria regalità e in questo è riconosciuta da tutti.; ma purtroppo , è denigrata e costantemente violentata da molti, da chi crede indegnamente di poterne decidere i destini tentando in tutti i modi di arrivare a lei, ma non comprendendo che questa ha solo il diritto di essere rispettata e amata e difesa da chi ne vuole abusare sempre e comunque, ferendola e lasciandola in preda alla malvagità di chi non ha di lei, a cuore nulla, ma solo il proprio piacere personale. !
Giuseppe 18
12/11/2017 10:19
Gran bel commento.... Bravo Alfredo
Fbai
12/11/2017 12:33
bellissima? l'hanno ridotta una terra maledetta....vendere il futuro per 25 euro
Fernando
12/11/2017 14:07
Caro kitwil , certo che me li assuppo anche io , ma differenza di tanti altri per lo meno ho la coscienza a posto !! Io non ho votato per chi alla fine non vuole cambiare niente. Se molti di più avessero votato secondo coscienza o per lo meno per un tentativo di cambiamento non staremmo qui a discutere. È vero invece, ed i fatti dicono questo, che alla maggioranza dei siciliani sta bene lo status quo : futti futti che ...si perdona a tutti"
Kitwil
12/11/2017 14:36
Gent.mo Francesco non ho mai detto e nemmeno pensato che tu non abbia la coscienza a posto. Me ne guarderei bene. Tu non hai votato, è una tua scelta che si può condividere. Tanti come te non lo hanno fatto presumo per protesta o per disgusto verso questa classe politica. Io invece sono andato a votare ed ho seguito sempre la mia tesi ( forse sbagliata ) ed ho scelto di votare anche se il mio alla fine è stato un voto perso. Il mio voto l'ho dato a quel partito che rappresentava un movimento o partito prettamente siciliano. Ho sempre pensato che dovremmo copiare la Val d'Aosta o il sud tirolo. Loro sono forti perchè il loro partito è forte. Il loro partito applica l'autonomia e non essendo un partito a carattere nazionale, non scende a compromessi con partiti a carattere nazionale. Penso, magari sbagliando, che se avessimo anche noi un partito forte prettamente siciliano e forte, che non è costretto a scendere a compromessi con partiti a carattere nazionali, forse ( e sottolineo forse) anche noi potremo crescere politicamente, regionalmente e strutturalmente, senza doverci "assuppare" i governanti di turno che, per decisioni nazionali, spesso calpestano la nostra amata terra e gli interessi sia della Regione che dei siciliani.
Pinuzzo
12/11/2017 16:44
Caro alfredo ma quelli che hanno votato gli impresentabili non sono citradini come noi? se votiamo cosi' poi non possiamo fare le vittime,quella bella donna che e'la sicilia la violentiamo ogni giorno noi con i nostri comportamenti.
Cormorano
12/11/2017 09:41
Se gli stipendi all'ars fossero paragonabili a quelli di un operaio ci si candiderebbe per passione e non per interessi!
paolo 64
12/11/2017 09:51
Sino a quando non viene fatta una legge che vieti il cambio di casacca, tradimento agli elettori, non si va da nessuna parte. Fava non giustifichi la sconfitta con battute scontate, poichè anche sommando i suoi voti con il P.D. e forze schierate a sinistra non avrebbe raggiunto il quasi 40% della Destra coalizzata.. Se fava cominciasse a parlare di Lavoro, appalti, rinnovamento degli uffici pubblici, senza l'ossessione che vi possano essere infiltrazioni mafiose, forse otterra' un po piu' di voti. Esiste tatissima gente onesta, tra i quali il 53% di astenuti, che aspetta programmi validi, costruttivi e non bloccati ad una sola ideologia di antimafia, giustissima, sacrosanta, ma non è solo la mafia che mina la nostra società, è anche l'agire nella falsa legalità che distrugge ed allontana il cittadino dalla politica. Vitalizi, mega stipendi a menager che hanno portato società , banche ecc..... al fallimento, megastipendi e rimborsi a tutti i deputati regionali e nazionali, incarichi a vecchi di 80 anni che fanno parte di commissioni inconcludenti . Aver mantenuto il Senato ed il CNER, con un voto contro Renzi, senza tener conto del merito delle proposte del Referendum. Potrei continuare all'infinito dimostrando che la piaga della Mafia è una ma quelle dell'italia sono tante ed avallate con norme dallo stesso governo e parlamento.
Kitwil
12/11/2017 14:46
Paolo concordo su tutto, tranne che sul referendum proposto da Renzi. Quel referendum è stato un "diktat" di Renzi, se lo è voluto lui. Se avesse fatto tanti referedum per quante erano le richieste, avrebbe sicuramente stravinto. Ma lui ha preferito imporre il " o tutto o niente". Non ci ha lasciato scelta ( almeno a me) di scegliere su quale scelta potessi esprimermi, erano tutte in un unico pentolone, E questo non mi sta bene. Io ero d'accordo su tutto tranne che su una..... ho preferito rinunciare a tutte per salvarne una. Ti pare giusto? Il referendum è stato posto in modo sbagliato: al popolo andava chiesto una scelta per ogni richiesta. Renzi sa benissimo che il referendum è l'unica votazione dove veramente decide il popolo e ce lo ha vietato con quell'ammasso di richieste fatte in unica soluzione.
Lino
12/11/2017 09:57
E bravo Cardinale! Ormai ci dobbiamo rassegnare: i politici che abbiamo eletto sono questi e questi ci dobbiamo assuppare!
gerlando
12/11/2017 10:02
Che Cardinale si avvicini al centrodestra non vi erano dubbi anche prima delle elezioni,da grande opportunista che è sempre stato.Considero Cardinale e company,come ALA al parlamento nazionale e cioè Verdini,con la benedizione di dei Renziani siciliani.
Ggirolamoantonio
12/11/2017 10:05
Sig.Galioto ma di quali voti di sinistra parla?perche esiste ancora una sx una dx o il centro.. quel meno del 50% degli elettori che va ancora a votare esce di casa per recarsi alle urne solo perche' gli rimane un po' di fiducia nei confronti di qualche candidato amico o conoscente sperando nella sua onesta' e correttezza e che in qualche modo possa cambiare qualcosa in questo contesto politico non solo siciliano ma che coinvolge anche tutta l'italia,
uva
12/11/2017 11:18
Oggi 22.000 forestali scopriranno dalle colonne di questo giornale che sono stati illusi e non avranno 80 € in più nelle buste paga, come previsto nella finanziaria non approvata. Che ne sarà di loro e di tutti i beneficati a parole di questa finanziaria-bluff? I loro voti a perdere, per candidati che hanno dimostrato di non sapere governare, parolai che non danno nessun affidamento e non hanno neanche dignità.
ivan
12/11/2017 13:46
di chi parli ,,,,,di chi la dignità di lavorare non ce l ha mai avuta e stanno li solo perchè solo serbatoi di voti x questi politicanti clientelari.. x cortesia 18000 forestali nemmeno in amazzonia
Carlo52
12/11/2017 11:37
Tutto come da ccopione: il "politico nato e vincente" che alberga in questo ex ministro si è "irritato" per il cattivo risultato, vedi testo, quindi.... personalmente mi stupisco per lo stupore dei Sigg. Commentatori; sono anni che sul piano nazionale si vede a tormentone questo trailer dei cambia casacca da Casini al Formigoni ai centristi (specializzati) DI COSA VI STUPITE? Quegli uomini e donne siete VOI, tutti NOI se volete. Basta un assessorato ad un amico, una postazione in un centro di spesa o in una commissione "che conta" ed il gioco va. Mi stupisco piuttosto nel pensare al fatto che nessuno dei fertili cervelli politici abbia pensato a "cambio di casacca = dimissioni" questo per legge. Ma guadando in faccia i miei concittadini al pub a Scuola, al cinema od in ufficio CAPISCO PERCHÉ. i politicanti siamo noi/voi,
alFredo
12/11/2017 11:43
grazie Giuseppe.
Sasa'
12/11/2017 11:57
Debellare e stroncare la mala politica
alFredo
12/11/2017 12:05
A chi parla del rispetto della cosa pubblica, dei valori della costituzione, del principio di legalità, solidarietà, viene subito attribuito l'appellativo di "sinistroide" o "comunista" come se comunque questo fosse considerabile un insulto , e certo non può esserlo a fronte di quella che è oggi l'estrema destra in Italia e i fatti di Ostia di questi giorni lo dimostrano in toto. Ma oggi cosa è questa sinistra italiana? cosa è diventata?, prima un gran bel fiume pieno di valori positivi che si opponeva con forza anche a chi avrebbe voluto trascinare questa nell'orbita dei vari estremismi europei, ora un insieme di tanti affluenti l'uno in conflitto con gli altri ma che non riesco a ritrovarsi e sfociare nell'unico grande rio nel quale riconoscersi per valori che poi sono sempre gli stessi, ossia quelli della nostra Carta Costituzionale. Oggi la sinistra è smarrita e i suoi elettori o hanno perso ogni fiducia nella politica con la P maiuscola, oramai solo una chimera, o tentano di riallaciarsi a chi sembra piu prossimo a quei valori supremi costituzionali a fondamento della Nostra Nazione. Adesso, il rispetto dei suddetti valori è sempre più necessario, va sempre piu ribadito dinnanzi e contro ogni loro stravolgimento, di fronte soprattutto al dilagante puzzo del compromesso morale di chi ha fatto della corruzione l'unico mezzo possibile per raggiungere in tutti i modi i propri intenti e accaparrarsi la alla fine, la propria poltrona di comando tanto agognata.
ivan
12/11/2017 13:48
hai fatto copia e incolla di un bel commento ,,,,,,,,,ora non ti allargare assai con i soliti poemi inventati........
eaglerider
12/11/2017 12:44
Vedi questo Cardinale quanto è bravo ! Da una disgrazia riesce a creare una nuova opportunità di potere ancora campare a sbafo ! Un genio !!!!!
Rallo Vince'
12/11/2017 13:51
Cardinale pensasse per lui.....
alFredo
12/11/2017 16:34
Caro Ivan, ma tu hai mai sentito parlare di Costituzione, di principi e valori alla base dell'assetto costituzionale italiano? hai mai sentito parlare di rispetto della cosa pubblica, del principio di legalità, di quello che borsellino chiamava puzzo del compromesso storico con riferimento alla Corruzione/mafia e dolce piacere del profumo della libertà? sai, lo disse durante il discorso per Falcone prima di saltare in aria anche lui. Ma perchè scrivi che gli altri fanno copia e incolla? forse perchè tu non sai fare altrimenti e credi che gli altri siano come te? io ho fatto la similitudine tra sicilia e la donna senza copiare così come per il resto. Dimmi da dove avrei copiato, devi dare prova di quello che scrivi non accusare senza prove, altrimenti come dicevano i latini, tamquam non esset, quello di cui mi accusi è come se non esistesse: su dai, dammi le prove, dimmi dove avrei copiato? allora? Dai non farti prendere dalla frustrazione di dover ammettere che spesso tu sai solo insultare e anche in modo pesante non sapendo fare altro , ma ti sei chiesto perchè poi alcuni tuoi commenti spariscono dopo che li hai scritti? Non puo scrivere tutte le indecenze che ti passano per la mente come augurare l'estradizione in un paese in cui vige la pena di morte come hai fatto col sottoscritto o scrivere di sentirti libero di insultare chi vuoi tu e glialtri se non si adeguano possono non srivere.; a proposito Veneto libero!!!!!! ahahahah!!!!!
antonio62
13/11/2017 10:02
Bravo Alfredo, ottima cartolina e ottima risposta al signore che a dubitato su tuo proprio bagaglio culturale.