Miccichè su "impresentabili": "Oggi non c'è nessuna possibilità di inquinare la politica"

PALERMO. "Dopo un mese inutile perché si è parlato solo di impresentabili finalmente ieri si è cominciato a parlare di contenuti", ha detto il commissario di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè al bar Costa a Palermo dove era atteso Silvio Berlusconi per una sosta poi saltata, ai cronisti che chiedevano un commento sulla convention di Forza Italia di ieri a Palermo con Silvio Berlusconi a sostegno di Nello Musumeci. "Si è parlato solo di impresentabili. Ma se pensiamo cosa era la Sicilia 30 anni fa con la mafia vera - ha detto - oggi è impresentabile chi è figlio di un indagato". Per Miccichè "oggi non c'è più la possibilità di inquinare la politica. Ci sono leggi che prevedono che appena vieni condannato vieni sospeso; e poi la gente può decidere se votarli o meno" ha detto. "Si dice che Renzi abbia abbandonato Micari? Sono discorsi inutili. Berlusconi è venuto solo per due giorni. Credo che Renzi abbia 'fottuto' Micari il giorno in cui lo ha candidato, non quando è andato negli Stati Uniti...", ha detto il commissario regionale di Forza Italia Gianfranco Miccichè, riferendosi alle polemiche sull'assenza del segretario del Pd per la campagna elettorale del candidato del centro sinistra Fabrizio Micari. "Ieri si è cominciato a parlare di contenuti. Dall'eliminazione del bollo per la prima auto, alle Zone franche. Mi ha incuriosito la proposta di far tornare i siciliani che sono fuori dall'Isola e non far loro pagare le tasse. Non so è fattibile ma è suggestiva", dice  parlando delle proposte lanciate ieri da Silvio Berlusconi duranti la convention di Forza Italia al teatro Politeama.