Ius soli, Delrio aderisce a sciopero della fame: a staffetta anche altri deputati e senatori
ROMA. "Allo sciopero della fame a staffetta che inizia oggi. giovedì 5 ottobre, per sostenere la discussione in Aula e la fiducia sul provvedimento dello Ius Soli, aderiscono anche il ministro Graziano Delrio e i sottosegretari Benedetto Della Vedova e Angelo Rughetti. E decine e decine di senatori e deputati". Lo rende noto il senatore del Partito democratico Luigi Manconi, presidente della Commissione Diritti umani a Palazzo Madama. Lo sciopero della fame sulla cittadinanza nasce da una idea di quel gruppo di insegnanti che si stanno battendo per garantire ai bambini il diritto di cittadinanza. Un tema molto caro al ministro Delrio che già nel 2011 si battè per questo obiettivo con l'iniziativa "l'Italia sono anche io". "Questi sono giorni decisivi per la sorte dello Ius soli: è necessario impedire che si chiuda lo spiraglio, pur esile, che sembra essersi aperto", ha sottolineato Manconi. Quindi da oggi "cominceremo uno sciopero della fame a staffetta senatori e deputati, insieme a tutti quei cittadini che ritengono quella sullo Ius soli una legge ragionevole e saggia". "L'iniziativa - ha spiegato - raccoglie il testimone del digiuno attuato ieri, 3 ottobre, da oltre 900 insegnanti in tante scuole italiane a sostegno del provvedimento". "Dopo l'approvazione della nota di aggiornamento al DEF si apre una finestra. La legge di stabilità arriverà in Senato verso la fine di ottobre: vi sono due settimane di tempo per ricercare i numeri necessari alla fiducia sullo Ius soli. In questo tempo si svolgerà la nostra iniziativa di digiuno a staffetta".