M5s, l'ex sindaco anti-abusivi Cambiano assessore designato: "Non mi rassegno alla mala politica"
PALERMO. "Non mi rassegno alla mala-politica. Da qualcuno sono stato definito un esempio, quando il ministro Delrio mi ha chiamato 'eroe' ho risposto che sono una persona normale, un ragazzo di 36 anni che da sindaco ha avuto la sensazione dell'isolamento in una lotta (quella all'abusivismo) che è giusta" così l'ex sindaco di Licata e assessore designato dal M5s, Angelo Cambiano, parlando in conferenza stampa, a Palermo, a fianco di Luigi Di Maio e Giancarlo Cancelleri. "Sarebbe stato imbarazzante per me stare a fianco di chi mi ha sfiduciato e di chi ha lavorato per quell'obiettivo. Ho scelto il M5s per coerenza e perché ho percepito da parte loro non solo un grande entusiasmo ma anche competenza", prosegue. In conferenza stampa presente anche il candidato premier del M5s, Luigi Di Maio, che ha lanciato alcune critiche a Nello Musumeci, candidato governatore del centrodestra. "E' allucinante quello che ho visto ieri: un candidato alla presidenza della Regione dire ai suoi alleati vi prego fate liste pulite - dice Di Maio -. Ma chi sei? Un altro Crocetta ostaggio della sua maggioranza?". "Non credo ai sondaggi, neanche quando vanno bene per noi perché bisogna intanto chiedersi chi li commissiona - ha aggiunto Luigi Di Maioi -. Ho visto una cosa incredibile: un candidato, Claudio Fava, dato al 25% e qualche giorno dopo al 6% dallo stesso Istituto".