
PALERMO. Travolta dai contenziosi dei dipendenti che rivendicano tutta una serie di indennità contrattuali, la maxi società regionale Sas, che conta duemila dipendenti, rischia il tracollo. È l'allarme lanciato dall'amministratore unico, Sergio Tufano, che ha fatto un po’ i conti: «Entro sei mesi andrà a sentenza il 70 per cento delle cause. Abbiamo perso in Cassazione e ormai non ne vinciamo più nessuna».
Tufano ha chiesto al governo la possibilità di avviare le transazioni anche perchè, dice, gli stessi lavoratori vogliono garantire la sopravvivenza dell'ente e sono pronti ad alcune rinunce. «Ma abbiamo le mani legate – spiega Tufano – perchè una delibera della giunta di qualche anno fa vieta di stipulare transazioni».
L’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, ha scritto alla giunta per decidere sul da farsi. Gli uffici dell’Economia hanno studiato la vicenda e sostengono che in realtà ad essere vietate sono le transazioni seriali e immotivate, per cui in realtà l’amministratore potrebbe comunque procedere se lo ritiene necessario. Al momento, per farla breve, né la giunta né Tufano si sono presi la responsabilità di chiudere questo maxi contenzioso.

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8 Commenti
Roberto
28/08/2017 09:20
Per questo decennio in tribunale non si.può avvicinare .... largo a queste sentenze....... vergogna
Ciccio
28/08/2017 09:59
I politici hanno portato la Sicilia alla guerra civile tra raccomandati e persone oneste. Ma questa guerra ai politici vergognosi bisognerà farla.
Sasa'
28/08/2017 10:57
Due mila dipendenti..... sentenze in giudicato.... e chi paga se tracolla?
SANDRO
28/08/2017 11:26
Crocetta + Baccei + Renzi
Pagheranno solo gli onesti
28/08/2017 11:50
L'onesto, che ha rifiutato sempre ogni sorta di raccomandazioni, pagherà come sempre. I raccomandati ed i disonesti pagheranno, caramente, in cielo. Questione di tempo!
artema
28/08/2017 23:35
Stai sereno
antonio
30/08/2017 18:39
L'onesto che rifiuta ogni raccomandazione? quanta ipocrisia e finto perbenismo, mi vorresti far credere che esiste qualcuno in questo mondo che essendo disoccupato rifiuterebbe anche una raccomandazione pur di lavorare?
un su chiari sti riscussi
28/08/2017 13:25
chi è che ha dato l'OK per causare tuttu stu dannu ????? perchè la corte dei conti non gli presenta il papello ???? perchè tutte le vicende si presentano puntulmente prima delle elezioni ??????
mha
28/08/2017 13:36
Le sentenze che si vincono SONO DIRITTI DEI LAVORATORI LESI DAI RESPONSABILI DELLA PARTECIPATA gia' accuratamente comunicati dai sindacati che andavano incontro a DANNI ERARIALI Chi deve pagare il lavoratore leso dei diritti o i maneger che se ne sono infischiati?
Francesco
29/08/2017 01:41
Lavoratori è una parola grossa...ma, comunque, ci spieghi con parole semplici a che servono questi duemila 'laboratorio' della SAS se già ci sono quelli della regione, dei comuni e delle province (e già loro non mi pare che si ammazzano di fatica);.
Anna M.
28/08/2017 17:49
Ma i politici sono anche "imprenditori"? Queste società partecipate create per caricare raccomandati, elargire favori e mantenere consensi. E' una vergogna!
Vitello
31/08/2017 21:12
La vera rovina sono questi politici che nominano persone no per fare il bene collettivo, ma per fare i cavoli prorpri. In queste partecipate la verità non è come la fanno vedere questi politici.