PONTE DI LEGNO. "Salvini dice che dobbiamo pensare all'Italia. Non sono d'accordo, all'Italia dobbiamo pensare nel senso di metterle la museruola, perché ci mangia troppo e ci porta via troppo". Lo ha ribadito il presidente della Lega Nord, Umberto Bossi, in un comizio ferragostano alla festa del partito a Pontida concomitante con quello del segretario Matteo Salvini a Ponte di Legno, ieri sera. Con toni pacati, Bossi ha parlato soprattutto per fare campagna per i referendum per l'autonomia di Lombardia e Veneto del 22 ottobre, come si vede in un video integrale dell'intervento pubblicato sul sito di Radio Radicale. "Non è l'indipendenza- ha osservato ex leader leghista, che indossava una maglietta verde con la scritta Si' sullo stemma della Regione Lombardia - ma dal punto di vista economico è importante. La Lombardia da sola paga 57 miliardi di euro di residuo fiscale all'anno. Si scrive autonomia ma si legge tenerci i soldi a casa nostra". Bossi ha anche nuovamente legato la questione nordista ai processi a suo carico, che lo hanno visto due volte condannato in primo grado per appropriazione indebita e truffa ai danni dello Stato. "C'ero io segretario della Lega - ha affermato - e hanno addirittura inventato che avrei rubato soldi alla Lega. Hanno fatto una sentenza senza prove, una vergogna. Non è possibile stare ancora in un Paese in cui si fanno processi politici come ai tempi del fascismo. I veneti e lombardi non ci stanno".