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Protesta contro i vaccini, è scontro Renzi-M5s

Matteo Renzi

ROMA. Nuovo scontro tra Renzi e M5s. Ad avvelenare ancora di più il clima con polemiche e accuse è il tema dei vaccini. Il giorno dopo l’approvazione del decreto, il leader del Pd punta l’indice contro chi 'semina il panico' sui social, ricordando il fondatore dell’M5s, Gianroberto Casaleggio: 'Diceva che ciò che è virale diventa vero, ma non è così'. Dura la replica del figlio Davide, attuale leader a 5Stelle: 'Non infanghi la memoria di mio padre. Stravolge il suo pensiero'. Alla fine, il leader del Pd firma la tregua: 'Su vero e virale sono pronto a discutere senza polemiche, anche con Casaleggio. Intanto, all’indomani del sit-in dei 'No Vax' in piazza Montecitorio, i deputati del Pd bersaglio della protesta annunciano denunce contro i manifestanti.

Ad infiammare il dibattito sono state le parole dell’ex premier che ha difeso la nuova legge, rigettando le tesi dei No Vax: 'Non bisogna avere paura della scienza, ci sono persone che vanno su Facebook e seminano il panico. Raccontano cose spesso non vere, ma il circuito della condivisione provoca una diffusione virale. Casaleggio diceva che ciò che è virale diventa vero, ma non è così. Questo meccanismo provoca paura, se dico che vaccinando faccio l’interesse delle case farmaceutiche, succede che in una classe si riduce il numero dei bambini che si vaccinano e magari a quello più debole rischia di provocare un danno talvolta perfino mortalè.

Pronta la replica di Davide Casaleggio che, attraverso il blog di Grillo, invoca le scuse: 'Renzi deve smetterla di infangare la memoria di mio padre. E' intollerabile che continui a ripetere la bufala che ha inventato che stravolge il suo pensierò. A sera arriva la controreplica del segretario del Pd: 'L'idea che ciò che è virale è vero mi inquieta. Non voglio polemiche con nessuno meno che mai con il figlio di un uomo che ha innovato molti aspetti della comunicazione politica. Ma credo nella verità delle cose. Quella frase di Casaleggio non la condivido. Mi piacerebbe molto se, con toni civili e senza polemiche, si potesse aprire una discussione sulla viralità in rete e la verità delle cose. Sono pronto a discuterne con chiunque, anche con Davide Casaleggio'.

Ma sul tema lo scontro non si limita a quello politico. I deputati del Pd, Vico, Capone e Marino, che ieri sono stati presi di mira durante il sit-in dei No Vax in piazza Montecitorio, annunciano denunce contro alcuni manifestanti e lamentano carenze nella gestione dell’ordine pubblico: 'Serviva più attenzionè, dice Salvatore Capone per il quale 'non si è mai verificata una cosa simile davanti alla Camerà. Anche per Ludovico Vico 'non è stato tempestivo l’intervento della polizià. Gli fa eco Elisa Marino: 'Da deputata vorrei non dover mai avere paura di attraversare piazza Montecitorio'. Parole che non frenano la mobilitazione dei No Vax. 'Non ci sono stati episodi gravì, contrattacca Simone Carabella, uno dei leader della protesta di ieri, che annuncia altri sit-in.

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