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Nodi primarie e alleanze, il Pd accelera: lunedì riunione sull'esito delle consultazioni

PALERMO. Il Pd accelera in vista delle regionali di novembre. Oggi il segretario del partito in Sicilia, Fausto Raciti, avrebbe dovuto riferire ai dirigenti del partito l’esito delle consultazioni con i partiti alleati. L’incontro è slittato a lunedì alle 14,30 a causa del voto di fiducia previsto alla Camera. Nella stessa giornata Leoluca Orlando definirà il programma della sua lista del territorio nella quale saranno candidati anche Articolo 1, Sinistra italiana e diversi sindaci dell’isola.

Il nodo del centrosinistra resta sempre quello del candidato. Senza un nome che metta d’accordo la coalizione potrebbe spuntare l’esigenza di ricorrere in extremis alle primarie. È quanto continua a chiedere il presidente Rosario Crocetta che ha annunciato la sua ricandidatura sostenendo che senza primarie resterà in campo.

Per il centrosinistra anche il nodo degli alleati. Il partito di Angelino Alfano è sempre più vicino al ritorno con Forza Italia mentre i centristi hanno espresso il veto su primarie e sulla ricandidatura di Crocetta. Nel centrodestra invece Nello Musumeci continua ad aumentare consensi col sì al sostegno di Fratelli d’Italia, ma da Forza Italia ancora nessun segnale di apertura.

Intanto i Cinque Stelle annunciano il tour elettorale nelle principali spiagge, a partire dal 5 agosto, al quale parteciperanno il candidato alla presidenza, Giancarlo Cancelleri assieme a Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista. Si parte da Marina di Ragusa, prima città siciliana con un sindaco a 5 stelle, per poi spostarsi il 6 a Marzamemi. Da lì inizierà un coast to coast che porterà fino alle pendici dell’Etna e poi nel Messinese.

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