Lunedì 23 Dicembre 2024

Bersani: "In Sicilia serve discontinuità con le politiche del Pd, mai accordi a destra"

Foto da Facebook

PALERMO. "Bisogna rendere più chiaro che saremo una forza saldamente di centrosinistra, alternativa alla destra". Il messaggio di Pierluigi Bersani sembra chiaro: nessun accordo con Berlusconi.  Il leader di Mdp (nato da una costola del Pd)  parla da Palermo, dove ieri sera si trovava per una convention di Articolo 1-Mdp. "Ragioniamo in discontinuità a livello nazionale e regionale con le politiche che il Pd ha condotto fin qui: questo è l'asse politico. Poi abbiamo le forze a livello regionale per definire alleanze e convergenza anche con forze civiche e ambientaliste, per noi non contano le formule ma i problemi da risolvere. Con Leoluca Orlando - ha aggiunto - siamo disponibili a confrontarci, lo riteniamo una forza politica e civica importante". "Siamo pronti a discutere con tutte le forze di centrosinistra, ovviamente compreso il Pd - chiarisce -, sulla base di una piattaforma che siamo pronti a scrivere radicalmente nuova: se il Pd è pronto a discutere bene, altrimenti andrà dove lo porta il cuore. Noi con la destra non ci andiamo, molto semplice", prosegue Bersani.   Ai cronisti che gli chiedono se basta un abbraccio fra la Boschi e Pisapia per mandare la sinistra in crisi, l'ex premier ha risposto: "Da questa vicenda si intravede qual è il problema, abbiamo tantissima gente che ci guarda, molta davvero, e ha bisogno di avere un messaggio politico chiaro. Pronti a discutere col Pd solo se il Pd accetta di discutere un radicale cambio delle cose viste finora. Se diciamo tutti insieme così, possiamo abbracciare chi vogliamo". Sull'ipotesi allargare a Sinistra italiana l'asse tra Art.1 e il Campo progressista di Pisapia: "Noi nasciamo come movimento - dice - perché pensiamo di aiutare a costruire una cosa più grande di noi, cioè un partito progressista e popolare che sia una forza di un centrosinistra senza barriere ma con in alto le bandiere e i contenuti di una sinistra di governo: lavoro, sanità, scuola, fisco, legalità". "Se no a furia di disarmare i contenuti della sinistra e del centrosinistra si tira la volata alla destra regressiva - aggiunge Bersani - perché se mi dici meno tasse per tutti non puoi stupirti che uno dica tassa piatta al 15% per tutti, io dico progressione fiscale e lotta all'evasione perché meno tasse per tutti vuol dire meno tasse per i ricchi e meno welfare per i poveri, questo dice una sinistra di governo. Bisognerà intendersi su queste cosucce se vogliamo discutere".   "E' inutile dire il pericolo è Grillo, io non sono d'accordo su niente con i 5 Stelle. Però mi mette in sospetto fare finta di non vedere la destra e guardare solo i 5stelle. Si sta preparando forse un accordo tra i cosiddetti responsabili? Vogliamo vedere una cosa Pd-Berlusconi? E' questo che hanno in testa? Sarebbe un disastro".

leggi l'articolo completo