
ROMA. "La nostra squadra è grande, siamo cittadini, siamo portavoce. Ognuno ha il suo compito e ognuno ha il dovere di non mollare mai. Perciò o noi andiamo avanti adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente". Lo scrive in un post sul blog Beppe Grillo tutto dedicato ai ballottaggi.
"Otto mesi, alla nostra più difficile sfida: le elezioni politiche. Ora noi o andiamo avanti come squadra o cederemo un centimetro alla volta, un giorno dopo l'altro, fino alla disfatta. Siamo all'inferno adesso", sottolinea.
"Ogni maledetta elezione il M5S continua a crescere". E' questo il titolo del post di Beppe Grillo tutto dedicato ai ballottaggi e che comincia con un incipit ripreso dal celebre film con Al Pacino "ogni maledetta domenica". "Da qui al governo è questione di pochi metri, non lo dico per arroganza, ma per senso di responsabilità. Dobbiamo avere ben chiaro che su questa squadra poggiano le speranze di milioni di persone", sottolinea il leader M5S.
"Il MoVimento 5 Stelle ha vinto otto ballottaggi su dieci. Siamo passati da 37 sindaci a 45, un aumento di oltre il 20%. Siamo entrati con nuovi consiglieri in comuni dove prima non eravamo presenti. Ogni maledetta elezione continuiamo a crescere e questo è ciò che conta. Le prossime sfide sono la Sicilia e poi la battaglia campale delle politiche".
Persone:
3 Commenti
Nino
26/06/2017 16:02
Si votava in oltre 1000 comuni. Nei più importanti nei può popolosi nei capoluoghi di provincia di Regione come Genova ecc il M5S non arriva nemmeno al ballottaggio. Solo chi non vuol vedere, non si accorge della batosta subita da Grillo. Certo lui fa lo spavaldo e reagisce ma se non si chiariscono le questioni delle firme false a Palermo e la questione Roma, solo per citare le pendenze più importanti, non credo possano recuperare. Una cosa è governare un'altra e fare opposizione accusare e gridare onestà.
Giuseppe
26/06/2017 16:21
Grillo senti a me, meglio che lasci perdere e ti ritiri a vita privata prima di perdere completamente la faccia.
Juventus
26/06/2017 17:10
Sarà meglio governare la Sicilia perche non ne possiamo più dell attuale governatore