
BRUXELLES. L’Italia è tra i Paesi che rispettano meno gli standard anti-corruzione fissati dal Greco (Gruppo di Stati contro la corruzione), organo del Consiglio d’Europa. Il dato emerge dall’ultimo rapporto annuale: il Paese ha implementato pienamente, in cinque anni, solo il 33% delle raccomandazioni sull'incriminazione della corruzione, attraverso l'introduzione nel codice penale di reati specifici. Peggio solo Bosnia (0%), Portogallo e Usa (17%). Fatti progressi invece sulla trasparenza del finanziamento dei partiti.
Su questo fronte, segnala il rapporto, l’Italia ha implementato pienamente il 71% delle raccomandazioni per aumentare la trasparenza del finanziamento dei partiti politici, e parzialmente le restanti, e si trova quindi in una posizione migliore di altri grandi Paesi europei, come Francia e Germania, che hanno implementato pienamente meno del 40% delle raccomandazioni del Greco.
6 Commenti
Giuseppe
07/06/2017 20:53
La corruzione in italia dilaga un fenomeno che non si vuole contrastare, prevenire e sconfiggere dai ns politici perche concussi. Occorre implementare i magistrati che pur essndo pochissimi lavorano con dedizione nei reati contro la PA sarebbe il primo passo rindoltire le Procure e poi non bastano tutte le leggi scritte che sono pre troppe occorre applicarle correttamente e pene pu severe e sicure per i corrotti fenomeno che ha distrutto l'italia e che mon si vuole debellare.Mafia con giacca cravatta e colletti bianche al servizio dwi ....
Chucko
07/06/2017 22:26
Siamo alla PREISTORIA dell'anticorruzione. Grazie Silvio, grazie Matteo.
Elimo
08/06/2017 10:01
Se ne sono accorti solo ora?
antonino d'aleo
08/06/2017 15:09
In tutto e per tutto ormai l'Italia è da paragonare ad un vecchio detto Palermitano " và narieri cuomu u curdaru ".
Toti
08/06/2017 16:09
Indietro? Ma se siamo all'avanguardia!
viseminara
08/06/2017 23:47
occorre cambiare la mentalità della gente.