PALERMO. È stata una giornata di caos per i rifiuti in Sicilia. Discariche chiuse in attesa dell'ordinanza della Regione che autorizza lo svolgimento delle attività. Gli autocompattatori hanno trovato le porte sbarrate, ma adesso, assicurano il presidente della Regione Rosario Crocetta e l’assessore all’Energia Vania Contrafatto la situazione tornerà alla normalità.
In sostanza, le discariche saranno aperte perchè è stata emessa da Crocetta una nuova ordinanza sulla base dell’intesa raggiunta tra Regione e ministero dell’Ambiente, siglata nel pomeriggio dal ministro Galletti.
Oggi, però, non sono mancate le proteste. A Mazara del Vallo per esempio. "Il Centro di trasferenza ha bloccato l'accesso dei rifiuti indifferenziati provenienti dalla raccolta di Mazara in quanto impossibilitato a conferire in discarica. I mezzi sono pieni e da stanotte non potranno effettuare la raccolta", ha detto il sindaco Nicola Cristaldi.
Il primo cittadino ha inviato una nota congiunta con il neo dirigente del settore tecnico comunale, Nicola Sardo, insediatosi questa mattina, al presidente della Regione Siciliana, all'assessore ed al dirigente del Dipartimento Energia. Nella missiva, inviata per conoscenza al Prefetto di Trapani, si chiede "un immediato intervento per scongiurare l'emergenza igienico-sanitaria. Si avvisa la cittadinanza che da questa notte saranno garantiti esclusivamente i servizi di spazzamento manuale e di raccolta differenziata, auspicando la collaborazione della gente per un incremento della differenziata, utilizzando le campane presenti nel territorio ed il Ccr".
Ma nelle prossime ore, con la firma dell'ordinanza, l'emergenza dovrebbe essere scongiurata.
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