Domenica 22 Dicembre 2024

Crocetta: ora affronterò i nodi politici
Ardizzone: un voto alla luce del sole

PALERMO. "È una finanziaria che trasmette valori: abbiamo approvato una manovra con un bilancio in equilibrio, con norme importanti, penso al riacquisto del patrimonio immobiliare che determinerà risparmi importanti, o alle norme a sostegno dei disabili e per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Abbiamo avuto l'intuizione di varare una finanziaria essenziale". Così il governatore Rosario Crocetta commenta il via libera dell'Ars alla manovra. "Dalla prossima settimana - aggiunge - cominceremo a lavorare al collegato". Nel ddl ci sono le norme espunte dalla manovra. "Da lunedì affronterò i nodi politici che riguardano il governo, che ha lavoro bene. Il punto è che devo capire se gli assessori che ho in giunta rappresentano un partito o un'area", ha aggiunto Crocetta. "Mi ero ripromesso di parlare di politica dopo il 30 aprile, finora ad ora ho pensato alla finanziaria ed è giusto aspettare il risultato del congresso del Pd", ha aggiunto Crocetta che domani voterà per le primarie. Poi ha concluso: "La guerra alla mia successione è scattata il giorno dopo la mia elezione, già allora è partito il fuoco amico". "Anche con l'approvazione dell'ultima Finanziaria di questa legislatura abbiamo definitivamente messo nel dimenticatoio le vecchie leggi omnibus approvate di notte. Abbiamo proseguito con un metodo inaugurato nel 2013 e che siamo riusciti ad applicare anche a questa sessione di bilancio, la più a rischio chiaramente, viste le imminenti elezioni regionali". Lo dice il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, che esprime soddisfazione per l'approvazione stamattina della legge di stabilità e del bilancio regionale per il 2017. "Nel merito delle norme approvate - aggiunge - si può essere d'accordo o no, come è normale che sia, ma certamente tutti i parlamentari hanno potuto esprimere, alla luce del sole, le proprie opinioni. Saranno i siciliani a giudicare". "Sono molto contento di questa finanziaria, è una manovra che chiude un percorso, abbiamo dimezzato addizionale Irpef e azzerato addizionale Irap. Oggi abbiamo i conti in equilibrio, abbassiamo le tasse, rimesso a posto in due anni quello che altri hanno distrutto in cinquant'anni. È evidente che la Sicilia ha ancora molti problemi ma la crescita è strutturale". Lo dice l'assessore regionale all'Economia, Alessandro Baccei. “Come da copione l’Aula di Palazzo dei Normanni ha licenziato questa mattina la finanziaria del nulla". Lo dichiarano gli onorevoli Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS e Giorgio Assenza. "Pochi gli articoli - aggiungono -, nessuno dei quali volto allo sviluppo, e tesi soltanto a mettere una pezza alle numerosissime emergenze rimaste sul tappeto dopo cinque anni di malgoverno della Sicilia. A questo si aggiunge la norma truffa di una operazione immobiliare fallimentare, che tenta di fare cassa sottraendo soldi al fondo pensioni dei lavoratori regionali. Unica nota positiva, l’approvazione del provvedimento proposto da Forza Italia, riguardante la destinazione di 115 milioni di euro per l’impiantistica sportiva e la riqualificazione urbana. Dunque nulla di nuovo sotto il sole, da parte di un governo regionale nato sotto i peggiori auspici, e che via via si è contraddistinto per insuccessi e pasticci. Questa legge finanziaria è purtroppo il quadro più fedele di un disastro che avevamo annunciato”.

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