Lunedì 23 Dicembre 2024

Crocetta ai disabili: altri fondi in arrivo. Ma finora gli aiuti sono fermi al palo

PALERMO. Doveva essere il primo giorno di votazioni all’Ars. È finita con neanche una norma approvata. La Finanziaria resta al palo, almeno per quanto i riguarda i lavori d’aula, mentre fuori si infiamma lo scontro che riguarda i disabili. Perché il presidente ha messo sul tappeto la promessa di altre risorse ma a 24 ore dallo scadere del termine entro il quale Crocetta aveva previsto di risolvere l’emergenza, durante il drammatico confronto pubblico con Pif, neanche un euro è arrivato ai portatori di handicap. Cronaca di una giornata convulsa, più fuori che dentro il Parlamento. Nel primo pomeriggio Crocetta ha depositato un emendamento alla Finanziaria con cui porta a 234 i milioni che il governo si dice disposto a spendere nel 2016 per l’assistenza ai disabili. La norma scritta dal presidente prevede di partire dai 36 milioni già disponibili da mesi e che si sommano ai 68 messi sul piatto dallo Stato. A ciò si aggiungeranno altri 80 milioni frutto dei tagli da vari capitoli di spesa e gli ultimi 50 che Palazzo d’Orleans si dice sicuro di recuperare dai risparmi sulle gare d’appalto nella sanità pubblica. Il nodo però adesso è l’approvazione in aula di una manovra che resta per ora in alto mare. Anche se i disabili segnalano un’altra emergenza. Il comitato #SiamoHandicappatiNoCretini, che ha guidato le proteste degli ultimi mesi, si dice scettico sulla reale disponibilità dei fondi ma ancora più preoccupato dalla capacità di spesa di queste somme. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

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