PALERMO. Dopo le polemiche sui fondi stanziati per i disabili, l'assessore regionale all'Economia Alessandro Baccei assicura che le somme inserite in finanziaria sono tutte certe e che saranno a disposizione subito dopo l'approvazione delle manovra in aula. Tra le entrate previste e contestate dalle associazioni ci sono i 50 milioni di risparmi sugli appalti banditi dalla centrale acquisti oppure i 68 milioni di un accordo con Roma, in entrambi i casi le somme non sono ancora disponibili. "Gli interventi di esponenti del mondo dello spettacolo, particolarmente efficaci dal punto di vista della comunicazione, sono del tutto comprensibilmente non supportati dalle competenze tecniche necessarie in materia della contabilità pubblica", dice in una nota Baccei. "In questi giorni sono state diffuse attraverso gli organi di stampa numerose informazioni spesso non corrette, incomplete o del tutto infondate sui fondi stanziati per l'assistenza ai disabili. Gli interventi di esponenti del mondo dello spettacolo, particolarmente efficaci dal punto di vista della comunicazione, sono del tutto comprensibilmente non supportati dalle competenze tecniche necessarie in materia della contabilità pubblica". Lo dice in una nota l'assessore regionale all'Economia, Alessandro Baccei. "Come per tutte le altre spese previste nel bilancio, l'autorizzazione di spesa triennale prevista nella legge di stabilità, sarà immediatamente disponibile ed esecutiva dopo l'approvazione del disegno di legge - afferma Baccei - Gli impegni di spesa, infatti, in relazione ai piani di cura che saranno definiti nel rispetto della normativa, potranno anche essere assunti per tutto il triennio. La congruità della copertura finanziaria utilizzata per assicurare le risorse stanziate riguarda esclusivamente la responsabilità del governo, della commissione Bilancio e dell'Assemblea regionale siciliana, nonché dei soggetti istituzionali che intervengono con i controlli successivi e non condiziona in alcun in alcun modo la possibilità di attivare la spesa stanziata". E ancora: "E ciò ovviamente riguarda non solo la copertura finanziaria della spesa per i disabili ma di tutte le spese previste nella manovra, la cui copertura finanziaria è assicurata complessivamente dalle risorse iscritte tra le entrate del bilancio di previsione o da tagli di spesa precedentemente autorizzata - assicura - E il governo e l'Assemblea regionale siciliana, laddove sono in corso procedimenti che non dipendono soltanto da azioni da porre in essere a livello regionale, o in presenza di entrate non certe, ha comunque provveduto prudenzialmente a disporre con apposita norma il blocco di talune autorizzazioni di spesa, non includendo tra queste quelle stanziate per i disabili". "Le recenti considerazioni circa la fondatezza delle coperture o l'incertezza dei fondi stanziati appaiono dunque, oltre che del tutto fuori luogo, frutto di informazioni sommarie e letture affrettate", conclude Baccei. "Un nuovo emendamento del governo incrementa di ulteriori 100 milioni di euro il fondo unico per la disabilità. Con il nuovo emendamento del governo, il fondo unico regionale per la disabilità sarà, per il 2017, di ben 288 milioni". Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta.