ROMA.'Assurde’. Così il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan definisce le voci di sue dimissioni, confermando invece 'la propria determinazione a proseguire nei prossimi mesi l'azione di riforma, di risanamento dei conti e di sostegno alla crescita avviata dal governo nel 2014'. Il retroscena (de la Stampa, ndr) che attribuisce al ministro dubbi sulla prosecuzione del suo incarico, specifica il Mef, è 'totalmente privo di fondamento e i virgolettati che gli vengono attribuiti sono frutto di fantasia’.